Era il 9 agosto del 1918 quando Gabriele D’Annunzio, soprannominato il Vate della poesia italiana, sorvolò Vienna inondandola di manifesti tricolori tramite i quali si esortavano gli austriaci alla resa. L’aereo era un Ansaldo S.V.A. dell'87ª Squadriglia Aeroplani, ideata proprio da D'Annunzio.
Il 28 marzo 2017, dopo quasi 99 anni, il medesimo aereo ha tenuto a battesimo un altro lancio, questa volta non di manifesti, bensì di un prodotto fitosanitario, ovvero Lieto SC di Sipcam Italia.
Nella cornice del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera (Bs), sul Lago di Garda, la Società italiana ho infatti organizzato un incontro tecnico per riassumere lo stato dell’arte della peronospora della vite, la quale mostra beneficiare dei cambiamenti climatici in atto, come pure per fare il punto della situazione sulle sostanze attive rimaste in gioco contro tale patologia. Occhio di riguardo, ovviamente, anche al tema delle resistenze, il quale grava ogni giorno di più su alcune famiglie chimiche, anche recenti.
Relatori in tale occasione Alessandro Capella, ex responsabile Sviluppo di Sipcam Italia e oggi prezioso consulente grazie all’esperienza maturata in quarant’anni di lavoro su molecole e formulazioni. Capella ha riassunto il panorama degli antiperonosporici attuale, anche in considerazione delle più recenti normative europee e dei disciplinari di produzione integrata.
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A proseguire negli interventi Riccardo Bugiani, fitoiatra dei Servizi fitosanitari della Regione Emilia Romagna, il quale ha tratteggiato i cambiamenti climatici degli ultimi 25 anni traducendoli in mutamenti del rapporto fra patogeno e coltura.
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Gabriele Posenato, di Agrea, ha a sua volta riassunto quanto successo in provincia di Verona a partire dal 1990 a oggi, periodo in cui si è ravvisato un inasprimento delle pressioni della malattia, anche a causa dell’impoverimento dei programmi di difesa
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Infine, la presentazione di Lieto SC, condivisa con la platea da Francesco Guastamacchia, responsabile Sviluppo Di Sipcam Italia.
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A chiudere l'evento una tavola rotonda, moderata dal giornalista Gianantonio Armentano, cui hanno partecipato Agostino Brunelli e Marina Collina dell'Università di Bologna, Gabriele Posenato di Agrea e Riccardo Bugiani del Servizio fitosanitario della Regione Emilia Romagna.
Il 28 marzo 2017, dopo quasi 99 anni, il medesimo aereo ha tenuto a battesimo un altro lancio, questa volta non di manifesti, bensì di un prodotto fitosanitario, ovvero Lieto SC di Sipcam Italia.
Nella cornice del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera (Bs), sul Lago di Garda, la Società italiana ho infatti organizzato un incontro tecnico per riassumere lo stato dell’arte della peronospora della vite, la quale mostra beneficiare dei cambiamenti climatici in atto, come pure per fare il punto della situazione sulle sostanze attive rimaste in gioco contro tale patologia. Occhio di riguardo, ovviamente, anche al tema delle resistenze, il quale grava ogni giorno di più su alcune famiglie chimiche, anche recenti.
Relatori in tale occasione Alessandro Capella, ex responsabile Sviluppo di Sipcam Italia e oggi prezioso consulente grazie all’esperienza maturata in quarant’anni di lavoro su molecole e formulazioni. Capella ha riassunto il panorama degli antiperonosporici attuale, anche in considerazione delle più recenti normative europee e dei disciplinari di produzione integrata.
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A proseguire negli interventi Riccardo Bugiani, fitoiatra dei Servizi fitosanitari della Regione Emilia Romagna, il quale ha tratteggiato i cambiamenti climatici degli ultimi 25 anni traducendoli in mutamenti del rapporto fra patogeno e coltura.
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Gabriele Posenato, di Agrea, ha a sua volta riassunto quanto successo in provincia di Verona a partire dal 1990 a oggi, periodo in cui si è ravvisato un inasprimento delle pressioni della malattia, anche a causa dell’impoverimento dei programmi di difesa
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Infine, la presentazione di Lieto SC, condivisa con la platea da Francesco Guastamacchia, responsabile Sviluppo Di Sipcam Italia.
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A chiudere l'evento una tavola rotonda, moderata dal giornalista Gianantonio Armentano, cui hanno partecipato Agostino Brunelli e Marina Collina dell'Università di Bologna, Gabriele Posenato di Agrea e Riccardo Bugiani del Servizio fitosanitario della Regione Emilia Romagna.
Da sinistra a destra, Agostino Brunelli e Marina Collina dell'Università di Bologna, Gabriele Posenato di Agrea, Riccardo Bugiani del Servizio fitosanitario della Regione Emilia Romagna e Gianantonio Armentano di Informatore Agrario
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Fonte: Agronotizie
