È come se ogni anno scomparissero l'Armenia o la Lituania: tre milioni di esseri umani muoiono per colpa della malnutrizione. E non si parla di tutte le classi statistiche di età, bensì solo di quella inferiore ai cinque anni. Ovvero bambini.
Da tempo è stato messo a punto un indice globale di valutazione dei livelli di sicurezza alimentare e Agronotizie aveva fornito una prima sua descrizione relativamente ai parametri adottati (leggi l'articolo).
Nel 2013 l'indice ha espanso ulteriormente i parametri valutativi, includendo anche la corruzione e l'urbanizzazione fra le variabili che influiscono sui livelli di sicurezza alimentare globale, come pure sono state inserite nel computo due nuove Nazioni, Singapore e Irlanda, portando così a 107 i Paesi inclusi nel computo.
 
"Affrontare il tema della sicurezza alimentare è una sfida vana senza strumenti di misura e parametri di riferimento validi a livello mondiale, insieme a un impegno costante e la valore più importante: l'azione". Così ha commentato il tema della sicurezza alimentare Paul E. Schickler, Presidente di DuPont Pioneer. "Da quando abbiamo commissionato il primo Global Food Security Index lo scorso anno, i governi, le Ong e gli accademici hanno usato l'indice per identificare i problemi critici di sicurezza alimentare e per prendere decisioni più consapevoli, ma anche per sviluppare partnership e creare politiche locali efficaci per affrontare specifiche esigenze Paese per Paese ".
 
Intanto, va segnalato che nel 2013 il valore medio dell'indice pare segnare uno stallo, mostrandosi invariato rispetto al 2012, ovvero, su una scala da zero a 100, i posiziona su un valore di 53,5 contro il 53,6 dell'anno precedente.
 
Nonostante ciò, vi è da segnalare come alcune Nazioni in via di sviluppo abbiamo mostrato progressi, come avvenuto per esempio in alcuni Paesi dell'Africa sub-sahariana, tra cui Etiopia, Senegal e Botswana, risalendo mediamente nove posizioni all'interno del ranking mondiale. Per contro si deve registrare una regressione delle economie sviluppate del Vecchio Continente, in particolare in Grecia.