"Condizioni di crescita favorevoli per il grano sono buone anche per la ruggine, così quando ci sono buone precipitazioni per le colture, è anche quando le ruggini crescono meglio e proliferano", dice Fazil Dusunceli, esperto Fao specialista in ruggini del grano, della Divisione Produzione e Protezione delle piante.
"La strategia migliore per prevenire la diffusione di questa infezione fungina è coltivare le varietà più appropriate, resistenti alla ruggine. Questo minimizza il rischio di contagio. In caso di epidemie improvvise, l'erogazione di fungicidi può aiutare a mitigare gli effetti della malattia, ma solo se presa in una fase iniziale".
La ruggine del grano si manifesta con la comparsa sulle foglie e sugli steli della pianta di vescicole nerastre, marroni o di colore giallo, pieni di milioni di spore. Queste spore - che ricordano la ruggine e da qui il nome - infettano i tessuti vegetali, ostacolando la fotosintesi e facendo diminuire la capacità di produrre.
Per maggiori informazioni sulle zone del Pianeta più a rischio e sulle possibili contromisure per evitare l'insorgere della ruggine del grano leggi l'approfondimento sul sito della Fao.
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Fonte: Fao