Confagricoltura Emilia-Romagna esprime la propria soddisfazione per "l'attenzione mostrata dall'assessore Rabboni al problema posto dai frutticoltori sugli ingenti danni che sta arrecando la batteriosi del kiwi alle produzioni locali, e condivide la lettera da lui inviata al ministro Romano, con la quale non solo ha rappresentato la gravità del problema, ma ha anche individuato le esigenze minime indispensabili per concretizzare azioni di contrasto a quella che potrebbe seriamente compromettere una delle eccellenze frutticole italiane e delle nostra Regione".

Il presidente Guglielmo Garagnani ha sottolineato che Confagricoltura Emilia-Romagna ha ritenuto indispensabile attivarsi promuovendo la costituzione di una task-force tra frutticoltori e vivaisti per mettere a sistema le esperienze e le competenze presenti nella filiera ed affrontare, "in modo sinergico e unitario", il problema del diffondersi della batteriosi. 

"Occorre - ha concluso Garagnani - realizzare la massima sinergia tra mondo agricolo ed istituzioni, per individuare e rendere efficaci le iniziative politiche, tecniche e scientifiche per combattere il cancro batterico del kiwi".