Venerdì 14 dicembre, presso il Centro Risorse Polivalente contro la dispersione scolastica “Basile Caramia”, sito in Via Cisternino, 284 a Locorotondo (BA), si tiene l'incontro finale del progetto Variprovit nell'ambito della Misura 2.2: Cooperazione transfrontaliera e libero scambio nei settori primario e secondario. Il progetto coinvolge Italia, Albania, Croazia e Serbia. Il convegno, che avrà inizio alle ore 09,30, sarà dedicato alla “Valorizzazione, risanamento e produzione di materiale vitivinicolo d'area”. Sabato 15 dicembre è prevista  la presentazione delle attività del Crsa e la visita ai vigneti sperimentali e alle cantine del Primitivo a mandria.
La comune grande ricchezza di germoplasma autoctono dei Paesi interessati, con l'obiettivo di recuperare e valorizzare i vitigni locali per la produzione di vini di alta qualità, è stata all'origine dell'idea progettuale di cooperazione transfrontaliera. Il progetto, attraverso il trasferimento di conoscenze ed attività sperimentali, ha interessato diversi ambiti disciplinari. Le tematiche affrontate dal convegno consisteranno in un'analisi dei vitigni autoctoni nel quadro normativo europeo, gli obiettivi e le attività del progetto Variprovit, il contributo dell'enologia varietale, l'attività delle Enoteche Pubbliche nella valorizzazione dei vitigni autoctoni, stato e prospettive di valorizzazione dei vitigni autoctoni nei Paesi Partner. Saranno inoltre presentate le schede varietali del germoplasma in studio e le relazioni relative a stato sanitario e selezione clonale/sanitaria, malattie fungine della vite, caratterizzazione enologica del germoplasma. L'intervento di chiusura sarà incentrato sui punti di forza e debolezza della valorizzazione dei vitigni autoctoni.
Per ulteriori informazioni: www.crsa.it