Dopo il rinvio nel 2021, la settima edizione di Agrilevante torna nel calendario internazionale dal 5 all’8 ottobre 2023 nel quartiere fieristico di Bari.
Dal 2 febbraio è possibile per le aziende espositrici presentare domanda di iscrizione sulla piattaforma on-line. Mentre la biglietteria online per i visitatori sarà disponibile da luglio 2023.
Organizzata da FederUnacoma con il supporto di Regione Puglia e Nuova Fiera del Levante, la fiera è dedicata a macchine, impianti e a tecnologie per l'agricoltura tipica dell'area mediterranea. Presente anche un’ampia sezione dedicata alla zootecnia.
La Fiera di Bari, dal carattere specialistico e professionale, si svolge su una superficie di oltre 55 mila metri quadri
(Fonte foto: FederUnacoma)
La Fiera del Mediterraneo
La manifestazione è un punto di riferimento non solo per il centro e il sud Italia, ma per l’intero bacino mediterraneo, l'Europa balcanica e il Medio Oriente. Non a caso l'ultimo appuntamento aveva registrato la partecipazione di 360 espositori in rappresentanza di 19 Paesi e di oltre 80mila visitatori (3mila esteri) provenienti da 65 Paesi.
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È proprio il carattere internazionale il punto di forza dell'esposizione, grazie all'offerta di tecnologie per tutte le principali filiere produttive delle regioni mediterranee e africane: cerealicola, olivicolo-olearia, vitivinicola, ortofrutticola, zootecnica e quella delle materie prime non food ed energetiche.
Operatori dall’Europa meridionale, dai Balcani, dal Medioriente e dall’Africa - presenti grazie alla collaborazione attiva con l’Ice Agenzia - troveranno nei padiglioni della Fiera una vasta offerta di trattrici, macchine raccoglitrici e attrezzature per ogni lavorazione e per ogni modello di agricoltura.
Agrilevante 2023 si svolge presso la Fiera del Levante a Bari, ingresso gratuito previa registrazione
(Fonte foto: FederUnacoma)
Non solo macchine
Insieme agli oltre 8mila modelli di macchine e attrezzature previsti, grandi aspettative suscita la mostra delle razze pregiate di bovini, equini, ovi-caprini e avi-cunicoli, e la presenza di una sezione dedicata alle tecnologie per l’agricoltura 4.0.
Previsto anche un ricco programma di convegni, conferenze e workshop realizzati in collaborazione con prestigiose istituzioni come l’Università di Bari e l’Istituto Agronomico Mediterraneo, e con importanti organizzazioni del settore agricolo e della filiera agromeccanica.
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Fonte: FederUnacoma