Ieri si è svolto a Palermo, a Villa Malfitano, il convegno nazionale “Agro-energie, opportunità di sviluppo sostenibile” organizzato da Uil-Uila-Uimec, a cui hanno assistito oltre 200 persone. Sono intervenuti Carmelo Barbagallo, segretario organizzativo Uil, Claudio Barone, segretario regionale Uil-Sicilia, Tiziana Bocchi, segretaria nazionale Uila, Giovanni La Via, assessore regionale agricoltura e foreste, Gaetano Pensabene, segretario regionale Uila e Nino Marino, presidente regionale Uimec-Uil. Ha chiuso i lavori Stefano Mantegazza, segretario generale Uila.
E' inoltre intervenuto Paolo De Castro, ministro per le Politiche agricole, forestali e alimentari, che ha colto l'occasione per sottolineare come "l'agroenergia rappresenta certamente un'importante occasione di sviluppo, anche se non può essere l'unica strada percorribile". "L'Italia -ha spiegato il ministro- per la ricchezza del suo patrimonio enogastronomico e le caratteristiche del suo territorio ha nella qualità la risposta per lo sviluppo. Mi auguro -ha concluso De castro- che con gli incentivi inseriti nella Finanziaria 2007 e che saranno confermati nella prossima si possa arrivare a quei famosi 700-800 mila ettari di terreno coltivati alle agroenergie".
E' inoltre intervenuto Paolo De Castro, ministro per le Politiche agricole, forestali e alimentari, che ha colto l'occasione per sottolineare come "l'agroenergia rappresenta certamente un'importante occasione di sviluppo, anche se non può essere l'unica strada percorribile". "L'Italia -ha spiegato il ministro- per la ricchezza del suo patrimonio enogastronomico e le caratteristiche del suo territorio ha nella qualità la risposta per lo sviluppo. Mi auguro -ha concluso De castro- che con gli incentivi inseriti nella Finanziaria 2007 e che saranno confermati nella prossima si possa arrivare a quei famosi 700-800 mila ettari di terreno coltivati alle agroenergie".
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