Dal 2 al 6 maggio 2022 la ciliegia sarà la regina dell'Emilia Romagna. È in calendario l'appuntamento con l'International Cherry Symposium (Ics): una settimana di eventi con il gotha del settore.
Si partirà con una due giorni di alta formazione nel Centro Residenziale di Bertinoro (2 e 3 maggio). Seguirà il Simposio mondiale sui temi chiave del ciliegio, ovvero sostenibilità, innovazione varietale, tecnologie di impianto e coperture, che sarà ospitato a Macfrut a Rimini il 4 maggio.
Il 5 maggio si terrà un evento con i top player del settore sui trend del mercato, oltre alle visite guidate nelle principali aziende del settore presenti a Macfrut. Il 6 maggio si concluderà la settimana con un tour tra i principali produttori di ciliegio per toccare con mano le innovazioni di prodotto.
Il Simposio è organizzato dalle Università di Bologna, Modena e Reggio Emilia e Politecnica delle Marche, in collaborazione con Macfrut e il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Collegio Nazionale Periti Agrari e Periti Agrari laureati, Accademia Nazionale di Agricoltura, Camera di Commercio della Romagna, Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana.
Partecipano in veste di sponsor platinum & technical partner Unitec, sponsor platinum Advice&Consulting, Agrintech, Arrigoni, Battistini Vivai, Vivai Mazzoni e sponsor gold Agrintesa, Apofruit, Cot International, Fomet, Graziani Packaging, Ilip, Op Giuliano, Sermac, Spinelli Vivai, Top Plant, Vivai Fortunato.
Nel dettaglio i vari eventi presentati alla conferenza stampa dell'evento che si è tenuta lo scorso 17 febbraio.
2-3 maggio 2022
Scuola di Alta formazione a Bertinoro (Fc)
Brunella Morandi, professoressa dell'Università di Bologna, ha illustrato cosa accadrà a Bertinoro dal 2 al 3 maggio alla Scuola di Alta Formazione "La settimana dedicata al ciliegio si aprirà con una Scuola di Alta Formazione dedicata sia a studenti di dottorato e assegnisti di ricerca ma non solo, anche ai professionisti, proprio con l'obiettivo di unire queste due anime della filiera e creare sinergie".
"La Scuola è stata pensata per 30 studenti di dottorato e assegnisti e 30 professionisti a livello internazionale, quindi l'idea è proprio quella di aprire a livello internazionale dai Paesi più attivi nell'ortofrutta e grazie alla Scuola conoscere altri colleghi, entrare in contatto e creare legami per il futuro".
La Scuola di Alta Formazione sul tema "Gestione sostenibile dei frutteti in un ambiente che cambia" si terrà infatti nel Centro Residenziale Universitario di Bertinoro (Fc). Il sistema frutticolo, in particolare la filiera del ciliegio, si trova ad affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici, sociali ed economici, e da una globalizzazione sempre più pervasiva.
Sono previsti dieci seminari sui principali temi legati alla gestione sostenibile dei frutteti insieme ad attività interattive fra dottorandi, professionisti e docenti. La due giorni sarà gestita e coordinata dalle tre università organizzatrici (Bologna, Modena e Reggio Emilia e Politecnica delle Marche) con l'ausilio di relatori internazionali e specialisti del ciliegio.
La scuola sarà in lingua inglese e a numero chiuso, con 30 posti riservati a studenti di dottorato e giovani ricercatori e 30 per professionisti provenienti da ogni parte del mondo.
4 maggio 2022
International Cherry Symposium a Macfrut, Rimini Expo Center
La sostenibilità economica dei nuovi ceraseti, le biotecnologie applicate all'innovazione varietale e le tecnologie di precisione applicate alla produzione, difesa e al post raccolta. Questi sono solo alcuni degli argomenti che saranno al centro dell'International Cherry Symposium 2022 nell'arco di tutta la prima giornata di Macfrut: il convegno vedrà riunirsi i principali esperti mondiali di ciliegio.
5 maggio 2022
Cherry Global Players a Macfrut, Rimini Expo Center
La mattinata sarà dedicata alle principali realtà mondiali operanti nella produzione e commercializzazione delle ciliegie. Sarà possibile mettere a confronto le strategie di mercato globale dei Paesi più attivi della filiera cerasicola: Turchia, Cile, Stati Uniti, Uzbekistan, Spagna e Italia.
Visite guidate in Fiera a Macfrut, Rimini Expo Center
Nel pomeriggio (dalle 15:00 alle 18:00) focus sulle innovazioni di prodotto e di processo introdotte dalla ricerca e dall'industria nella filiera del ciliegio: varietà e portinnesti, sistemi di copertura multitasking, tecnologie di lavorazione e packaging. Un gruppo di esperti professionisti guideranno i partecipanti a Macfrut 2022 in una serie di visite dedicate negli stand delle principali aziende che hanno investito nella filiera ciliegio.
6 maggio 2022
Tour del ciliegio a Vignola e Cesena
Toccare con mano le innovazioni introdotte nella filiera ciliegio. Tutto questo in due visite in campo nei vivai, nelle aziende agricole e negli stabilimenti di lavorazione delle ciliegie, in una regione che conta circa 3mila ettari dedicati alla cerasicoltura.
Un primo tour si svolgerà nel comprensorio di produzione della ciliegia di Vignola, caratterizzato dall'alta specializzazione degli Impianti e l'alta qualità delle ciliegie a marchio Igp.
Un secondo tour porterà gli ospiti di Macfrut 2022 nelle colline cesenati, alla scoperta di moderni sistemi di impianto realizzati con tecniche di produzione biologiche o biodinamiche.
Ciliegio, se ne parla con gli esperti
Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Ics sono intervenuti due tra i massimi esperti mondiali del ciliegio, Greg Lang, della Michigan State University, Usa, e Moritz Knoche, dell'Università di Hannover, Germania, che hanno dato un'anticipazione su alcuni dei temi che saranno trattati al Simposio.
Avere un frutteto è un impegno che dura diversi decenni e la tecnologia evolve rapidamente. Per questo Greg Lang consiglia a chi intende coltivare ciliegi di utilizzare sistemi di sostegno e sistemi di allevamento a chioma stretta e piana, in modo da rendere possibile la cimatura meccanica. Le strutture a chioma stretta, secondo l'esperto, ottimizzano l'allevamento dell'albero, la luce intercettata e di conseguenza la fotosintesi.
Inoltre, per prender decisioni più oculate è utile dotarsi di tecnologie come "piattaforme motorizzate per i lavoratori, telecamere a visione artificiale montate sui trattori, droni, o veicoli autonomi per la raccolta di immagini e dati, e di utilizzare la struttura di sostegno non solo per l'allevamento dei ciliegi, ma anche per l'installazione di accorgimenti protettivi all'interno del frutteto, quali reti antipioggia, antigrandine o contro gli insetti", ha consigliato Lang.
Il cracking, la spaccatura, delle ciliegie sarà uno dei focus del Simposio. Moritz Knoche, ha parlato dei risultati delle ultime ricerche: "Sulla problematica sono emersi nuovi risultati. Il cosiddetto ‘modello della cerniera lampo' rimane la spiegazione più accreditata per quanto riguarda la spaccatura. La buccia si apre come una cerniera lungo le pectine della lamella mediana delle pareti cellulari ingrossate. Il calcio può arrestare questo processo, ma sarebbe necessaria una concentrazione di calcio nelle pareti cellulari della buccia che è difficile da raggiungere anche dopo diverse applicazioni fogliari".
"Numerose ricerche affermano che l'idea della ciliegia vista come un contenitore omogeneo di succo dolce è errata. È stato dimostrato che la distribuzione degli zuccheri nel frutto è eterogenea, probabilmente perché il processo di assorbimento all'interno del frutto attraverso il sistema vascolare è più veloce rispetto alla distribuzione. Questo spiega la grande variabilità del fenomeno della spaccatura e fornisce una spiegazione ragionevole al fatto che le ciliegie possono spaccarsi anche dopo il confezionamento".
Focus sulla sostenibilità, sotto ogni aspetto
Il settore del ciliegio soffre attualmente della pressione dovuta al cambiamento climatico - ha spiegato il professor Davide Neri, Università Politecnica delle Marche, durante la presentazione del Simposio - "per questo dobbiamo lavorare con attenzione sui diversi fronti per poter mantenere la qualità, quindi dobbiamo parlare di tecnologie, biotecnologie, portinnesti, varietà, di gestione del frutteto" e di tutto questo si parlerà al Simposio.
In occasione dell'evento sarà possibile vedere il ciliegio sotto aspetti che ne mostrano le potenzialità, si farà un'analisi economica della specie, si parlerà delle tecnologie per un controllo di patogeni e parassiti, di protezione multifunzionale, il tutto in un'ottica di agricoltura di precisione, per tutta la vita del frutto fino alla sua raccolta e al post raccolta.
La diretta streaming: iscrizioni a partire da mercoledì 20 aprile 2022
Per favorire la partecipazione anche a coloro che saranno impossibilitati a raggiungere la sede del Simposio, ci sarà la possibilità di seguire i lavori in diretta streaming in modalità bilingue (inglese e italiano).
Chiunque potrà seguire l'evento semplicemente registrandosi al sito a partire dal 20 aprile 2022.
Con una quota di appena 60 euro gli iscritti, oltre alla diretta streaming, avranno la possibilità di accedere agli Atti del Simposio, in inglese e in italiano, alle slide di presentazione dei relatori e poter rivedere, a loro piacere, la registrazione dell'intero evento.
L'invito a iscriversi è rivolto a tutti i produttori, tecnici e manager della filiera ciliegio, ai ricercatori e gli studenti delle Università e degli Istituti di scuola superiore di indirizzo agrario e a tutti gli amanti della ciliegia.
Per chi parteciperà in presenza (in Fiera il 4 maggio), sempre nella quota di adesione di 60 euro saranno inclusi momenti di networking a latere dei lavori, nonché la possibilità di partecipare al Cherry Global Players, la tavola rotonda che vede protagonisti i principali produttori mondiali di ciliegie in programma giovedì 5 maggio sempre a Macfrut.
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Fonte: AgroNotizie