Ben 27.000 ettari di frutteti, 18.000 dei quali dedicati alla coltivazione delle mele e il cui raccolto rappresenta il 15% del totale europeo, fanno dell’Alto Adige la più vasta area continentale chiusa riservata alla frutticoltura. Sono una dozzina le varietà di mele che crescono nelle valli dolomitiche, di cui undici hanno ottenuto nel 2005 il marchio Igp.
Circa 8.000 le aziende familiari che producono circa un milione di tonnellate di mele, la metà delle quali destinate all’export.
Sono solo alcuni dei numeri che descrivono il territorio dove dal 20 al 22 novembre prossimo si svolgerà Interpoma, la più grande manifestazione internazionale sulla mela, giunta quest’anno alla nona edizione. Un appuntamento diventato punto di riferimento per l’intero comparto melicolo, considerato il successo crescente registrato nelle ultime tre edizioni.
Dal 2008 al 2012, infatti, si è misurato un incremento esponenziale di visitatori, passati da 11.653 a 16.017 (+37,5%) e di espositori (+33%). Anche sulla valenza internazionale della fiera non ci sono dubbi: nell’ultima edizione gli ospiti sono giunti da 60 Paesi e le aziende parlavano 17 lingue diverse.

L’Alto Adige, con la sua vocazione agricola e turistica, è quindi la location ideale per accogliere il personale specializzato del settore melicolo che arriverà da tutto il mondo. Da molto tempo il binomio tra agricoltura e turismo fa della Provincia Autonoma di Bolzano una delle zone piu` apprezzate da chi ricerca ospitalità, natura e cultura enogastronomica.
Si parla di circa 30 milioni di pernottamenti all’anno in Alto Adige, di cui buona parte negli agriturismi. Attraverso il turismo, facilitato dalle bellezze naturali, da ottime comunicazioni e da servizi per i visitatori, le aziende agricole riescono a integrare il loro reddito.

"Per l’edizione 2014 ci attendiamo un ulteriore incremento di presenze – dichiara il direttore di Fiera Bolzano Reinhold Marsonerormai Interpoma e` una realta` nel panorama internazionale delle fiere del settore ortofrutticolo. Come sempre il congresso 'La mela nel mondo' sarà l’appuntamento principale della manifestazione, perche´ contribuisce in modo importante al suo successo e alla sua autorevolezza. Ma non mancheranno le novità e le sorprese – conclude - per offrire sempre nuovi spunti di interesse ai visitatori".