Per tornare protagonista nell'ambito dei trattori specializzati Massey Ferguson cinque anni fa iniziò a sviluppare un nuovo progetto. Al suo fianco Agritalia, una partnership che ha dato origine alla nuova serie '3600' presentata lo scorso mese di marzo

 

Il primo fu anche uno specializzato. Il modello 'Te20', trattore che cinquant'anni fa diede avvio alla storia del marchio Massey Ferguson, fu in effetti prodotto anche in versione frutteto, ambito tradizionalmente giudicato prioritario dall'azienda che, proprio per tale ragione, ha successivamente continuato a investire nello sviluppo di nuovi modelli. Un impegno che ha dato luogo negli scorsi decenni alla realizzazione di diverse gamme di macchine tutte collocatesi ai vertici del mercato per contenuti e per funzionalità. Fino agli ultimi anni del passato millennio, periodo storico che Massey Ferguson visse in termini di congiuntura e che quindi condizionò le scelte aziendali spingendo gli uomini in rosso a presidiare il segmento degli specializzati giocando su una partnership con il Gruppo Same Deutz-Fahr. Ne derivò una serie di macchine che lavoravano a dovere e senza evidenziare problemi funzionali di sorta, ma che non possedevano i valori aggiunti tipici delle produzioni Massey Ferguson.

Da qui la decisione, nel luglio del 2003, di ricominciare a camminare con le proprie gambe tramite un nuovo progetto orientato alla realizzazione di una gamma ampia, completa e ben strutturata, capace di soddisfare tutte le esigenze operative indotte dalla moderna agricoltura specializzata e anche in grado di far fronte ai suoi sviluppi futuri più immediati. Unico problema le risorse di produzione, nel senso che tutti gli stabilimenti Massey sparsi per il Mondo erano saturi e non avrebbero potuto far fronte all'allestimento della nuova gamma. Da qui l'idea di una partnership con Agritalia, azienda tradizionalmente operante in conto terzi e nota sia per la bontà della sua produzione specializzata sia per la capacità dei suoi tecnici a interfacciarsi con i progettisti dei vari committenti. (...) 

 

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Tratto da Macchine Trattori - luglio-agosto 2008

in collaborazione con Orsa Maggiore Edizioni