"E' UN MONDO DIFFICILE...". E AGCO LO SA

E' un mondo difficile. E Agco lo sa.
Lo scenario globale presenta volumi assoluti di vendita in calo, non compensati dal marcato incremento in Europa/Africa/Middle East (Eame). Alla diminuzione dei mercati maturi dei Paesi sviluppati, fa quindi solo da parziale contrappunto una spiccata crescita dei mercati emergenti.
Agco è attualmente la n°1 in Francia, con il 21,4% di market share, e, con percentuali crescenti, anche in Germania, Norvegia, Svezia, Danimarca e Finlandia, Paese quest’ultimo ove si supera addirittura il 50%. La presenza ai vertici del mercato di Agco non si limita al mondo occidentale: la leadership del gruppo si manifesta anche nel Midlle east (53%), in Argentina (48%) e Brasile (62%). Mediamente, in America Latina le vendite si attestano sul 47,2% del mercato complessivo.
Proprio per adattarsi ai mutevoli orizzonti mondiali, Agco si impegna sempre più in una continua evoluzione delle proprie proposte: Massey Ferguson, Fendt, Challenger e Valtra sono 4 marchi che vengono costantemente valorizzati per mantenere elevato lo specifico fit con le realtà locali.
Cresce Challenger, la gamma di super cingolati di altissima potenza. Valtra si consolida nei tradizionali mercati nord-europei e cresce nei Paesi emergenti. Massey e Fendt proseguono nella marcia di ampliamento nelle gamme di medio-bassa potenza. La politica del “Multiple brands” paga infatti solo quando le differenti soluzioni proposte si adattino alle specifiche esigenze agricole e degli utilizzatori finali.
Si cerca infine la riduzione dei costi di produzione ottimizzando i processi: la maggiore competitività deriva infatti anche dalla saggezza produttiva.

:: E per il 2007?
Già leader nelle alte potenze, Massey Ferguson amplia e migliora l’offerta anche sulle potenze medio basse, dalla serie MF 400 fino alla MF 4400: nuove cabine, nuovi modelli e nuove trasmissioni (Power shift) giungono ad arricchire queste gamme di trattori con potenza <100 HP. Nella serie dei compatti si evidenzia la MF 1500, orientata prevalentemente alla gestione professionale del verde e dell’agricoltura specializzata: ci sono infatti nuovi modelli più tipicamente “agricoli”, caratterizzati anche da gommature più consone all’esecuzione di lavori di maggior fatica.
Un focus speciale è stato riposto sulla serie MF 3600, composta da quattro nuovissimi trattori equipaggiati con motori SISU da 58 a 91 CV (ISO), disponibile nelle versioni a due o quattro ruote motrici. Le MF 3600, che sono disponibili in versione a cabina o a semipiattaforma, si propongono quali macchine da lavoro universali, ideali per una vasta gamma di applicazioni.

Il motivo per cui Massey Ferguson ha investito nella bassa potenza è che, adesso, MF ha ottenuto su queste gamme l’ottimale livello tecnologico e commerciale perché esse abbiano successo nel mercato. Inoltre, è da sottolineare, ciò va anche incontro alla tendenziale resistenza del reddito delle colture specializzate, ove la tecnologia e l’innovazione vengono ancora apprezzate e “pagate”.