Ieri, 18 febbraio 2025, al Ministero dell'Agricoltura si è tenuta una riunione della Cabina di Regia per i controlli amministrativi nel settore agroalimentare. L'incontro ha visto un'importante novità: l'ingresso di due nuovi componenti, la Polizia di Stato (Servizio Stradale) e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che portano così a dieci il numero complessivo dei membri permanenti, rafforzando ulteriormente le sinergie tra le amministrazioni competenti.

 

Fino a ieri la Cabina di Regia era composta da: i due Comandi dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare e per la Tutela Forestale e Parchi, il Comando Generale della Guardia di Finanza, il Comando delle Capitanerie di Porto, Agea, l'Agenzia delle Entrate, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e l'Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari (Icqrf) del Masaf, incaricato di coordinarla.

 

Un punto centrale della riunione è stato l'approvazione del Piano Operativo dei Controlli 2025 (Poc 2025) e del nuovo "Vademecum controlli per le aziende del settore agroalimentare". Questi strumenti rappresentano una base solida per un sistema di controlli più efficace e mirato, volto a garantire la sicurezza alimentare e la tutela del cittadino.

 

Il Poc 2025, in particolare, conferma i settori di intervento già individuati nel 2024 - come il vitivinicolo, oleario, lattiero caseario, ortofrutta, cereali e derivati, ittico, carni, miele, mangimistico, oltre al contrasto alle frodi comunitarie - ma introduce anche significative novità.

 

Tra queste, spicca l'inserimento del benessere animale tra le priorità, con controlli specifici affidati ai Carabinieri Forestali e al Nas.

Inoltre, verranno introdotti nuovi fattori di rischio per tutelare il comparto del latte di bufala e attivato un programma mirato per salvaguardare l'olio extravergine di oliva. Nel settore dell'ortofrutta i controlli verranno intensificati, con una particolare attenzione alla stagionalità e alle importazioni, per garantire la corretta indicazione dell'origine dei prodotti.

 

L'incontro ha offerto anche una panoramica dettagliata sui controlli effettuati nel 2024 per difendere il made in Italy, con un focus sulle attività svolte tra il 23 febbraio e il 31 dicembre dello stesso anno.

 

Secondo una nota del Masaf "L'ampliamento della Cabina di Regia e il rafforzamento dei controlli segnano un passo importante per rafforzare la sicurezza alimentare e difendere le filiere produttive nazionali. La Cabina di Regia continuerà a dare impulso alle attività di controllo, per assicurare una maggiore sinergia e un'efficace collaborazione tra tutte le amministrazioni coinvolte".

 

"La tutela del made in Italy e dei nostri produttori resta una priorità. Per questo, nella riunione odierna della Cabina di Regia dei controlli agroalimentari, è stato approvato il Piano Operativo 2025, che rafforza la vigilanza sulle importazioni e il contrasto alle pratiche sleali, proteggendo le eccellenze italiane" ha commentato ieri il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, che ha aggiunto: "Un sentito ringraziamento alle forze dell'ordine, alle forze armate e a tutte le amministrazioni coinvolte per il costante impegno nella difesa del nostro patrimonio agroalimentare".