Nel Lazio sono aperte le domande per richiedere i contributi per la conservazione delle varietà agrarie e delle razze zootecniche autoctone a rischio di erosione genetica.
Il bando, attivato sull'operazione 10.2.3 dello sviluppo rurale denominata appunto "conservazione delle risorse genetiche vegetali ed animali in campo", mette a disposizione fondi per la realizzazione di campi catalogo di varietà e per la realizzazione di nuclei di capi zootecnici di razze animali a fini dimostrativi, culturali e di valorizzazione dei loro prodotti.
A disposizione ci sono 500mila euro destinati a soggetti pubblici e privati che vogliano realizzare o mantenere in azienda i campi catalogo o i nuclei di animali iscritti al Registro Volontario Regionale delle Risorse Autoctone a rischio di erosione genetica, istituito dalla Legge Regionale n.15/2000, contribuendo così alla conoscenza di tali risorse del territorio laziale.
In particolare possono fare domanda gli agricoltori in attività, singoli o associati, comprese le imprese agricole in forma societaria o individuale e gli enti pubblici quali, ad esempio, enti locali, istituti di ricerca, istituti scolastici, enti parco ed altri soggetti pubblici gestori del territorio.
Il bando offre fino a 20mila euro di contributi per beneficiario, per coprire il 100% delle spese sostenute e dichiarate nel progetto.
Per fare domanda infatti è necessario presentare un progetto, immediatamente realizzabile, in cui si descriva l'azienda o l'ente proponente, il tipo di intervento che si intende fare, le varietà o le razze che si vogliono tutelare.
Tra le spese che possono essere finanziate ci sono:
- la realizzazione e il mantenimento dei campi catalogo e dei nuclei di capi zootecnici;
- le spese del personale effettivamente impegnato nel progetto;
- le consulenze professionali;
- le spese per convegni, pubblicazioni e promozione dei prodotti;
- le spese generali nel limite del 5%.
In base ai progetti verrà poi redatta una graduatoria regionale per assegnare i contributi.
Le domande, insieme a tutta la documentazione necessaria, devono essere inviate ad Agea tramite il portale Sian entro il 19 giugno 2023.
Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.
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Fonte: Regione Lazio