Fondo Solidarietà e Agroalimentare, via libera al Decreto sulle Filiere Minori

Dal Fondo di Solidarietà Nazionale ai pagamenti e alla programmazione agroalimentare. Questo il quadro dei provvedimenti messi a punto dal Ministero delle Politiche Agricole e approvati dalla Conferenza Stato Regioni. In particolare ci si è concentrati sul Decreto Filiere Minori.

Le regioni hanno dato il via libera al Decreto che distribuisce altri 10 milioni di euro messi a disposizione dalla Legge di Bilancio per la filiera suinicola (3 milioni di euro per la promozione e la comunicazione del prosciutto Dop, 1 milione di euro per migliorare le modalità di determinazione dei prezzi delle Cun suinicole, e 6 milioni di euro per il benessere degli animali e la sostenibilità degli allevamenti).

Si è trovata un'intesa anche per le risorse pari a 10 milioni da attribuire attraverso un apposito decreto, a valere sul Fondo per la Tutela e il Rilancio delle Filiere Apistica, Brassicola, della Canapa e della Frutta a Guscio, per sostenere le attività imprenditoriali, di ricerca e di promozione. In particolare, all'apicoltura vanno 500mila euro, alla brassicoltura 3,5 milioni di euro, alla canapa 3 milioni di euro e alla frutta a guscio sono destinati 3 milioni di euro.

Inoltre la Conferenza ha espresso un parere, con osservazioni, sul Decreto che definisce criteri, modalità e procedure per l'attuazione del quinto bando dei contratti di filiera e di distretto, sostenuti con il Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Con il provvedimento saranno disciplinati gli aspetti su beneficiari e proponenti dei contratti di filiera, gli interventi ammissibili, le tipologie di aiuto concedibile e l'iter istruttorio.

Si è poi trovata un'intesa sul prelevamento dal Fondo di Solidarietà Nazionale per gli interventi compensativi dei danni, per un importo di 70 milioni di euro per gli anni 2019-2021, oltre a 13 milioni di euro solo per il 2021.

Viene prorogato al 20 gennaio 2022 il termine entro cui le regioni devono approvare le modifiche e i nuovi Programmi Operativi Pluriennali delle Organizzazioni di Produttori Ortofrutticoli, a cui si aggiunge la proroga fino al 30 giugno 2022 del termine per pagare il contributo straordinario per il rafforzamento patrimoniale delle Op ortofrutticole. Il termine del 31 luglio 2022 dei Programmi di Sostegno tramite Feasr e Feaga alla produzione e commercializzazione di prodotti apistici viene spostato al 31 dicembre 2022. Ed è stato anche espresso il parere sul Decreto relativo alle rese massime di uva.