Per questi aiuti la Toscana ha messo a disposizione un totale di 300mila euro destinati alle aziende che producono pecorino a Denominazione di origine protetta.
Possono infatti fare richiesta come beneficiari i produttori di Pecorino toscano Dop e di Pecorino delle balze volterrane Dop che abbiano almeno una sede di produzione in Toscana e che siano ancora in attività al momento della richiesta.
L'aiuto consiste in un contributo di 0,30 euro per ogni chilogrammo di formaggio in più avviato alla stagionatura nel periodo marzo aprile e maggio 2020 rispetto alla quantità di formaggio che è stata stagionata nel 2019.
Gli aiuti non potranno superare il tetto massimo di 100 euro ad azienda anche e soprattutto in caso di cumulo con altri aiuti straordinari per l'emergenza Covid-19 come stabilito dall'art. 54 del decreto legge 34 del 19 maggio 2020.
Non sono previste priorità nell'assegnazione degli aiuti, ma nel caso in cui le richieste siano superiori alla disponibilità stanziata, i contributi verranno ridotti per cercare di soddisfare tutte le domande arrivate.
Le domande devono esser inviate tramite Artea entro le ore 13:00 del 25 settembre 2020.
Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.