"La tutela del seme certificato, la valorizzazione dell'attività di ricerca e di miglioramento genetico, la diffusione della cultura della legalità sono tra le tematiche più importanti che hanno caratterizzato il mio precedente mandato e che costituiranno l'asse portante del prossimo triennio di attività dell'associazione".

Contento e onorato di poter continuare l'opera iniziata tra anni fa e perseguire quelli che sono gli obiettivi prioritari del settori, Giuseppe Carli ha commentato così la sua riconferma come presidente di Assosementi.

Nella stessa giornata, il 23 maggio scorso, il Consiglio direttivo dell'Associazione italiana sementi, ha confermato anche il vicepresidente Luigi Ferri.

"Assosementi, che annovera sia grandi società multinazionali sia i gioielli nazionali di piccole e medie dimensioni, è stata e continuerà ad essere l'associazione di riferimento del mondo sementiero italiano. In quanto tale - ha continuato Carli - intende confermarsi come interlocutore principale del settore, aperto ad ogni dialogo costruttivo, nei confronti di tutti gli altri soggetti della filiera alimentare, per lavorare insieme e continuare a tutelare e far crescere il made in Italy".


Carta d'identità di Giuseppe Carli

Cinquantunenne padovano, Carli ha una lunga esperienza nel mondo delle sementi, in particolare nel comparto delle colture industriali.

Da oltre venti anni lavora per l'azienda Kws, dove ha ricoperto diversi ruoli ed oggi è country manager per Italia e Grecia.
Lunga anche la sua attività in ambito associativo, dove prima di assumere la presidenza dell'associazione ha ricoperto per due mandati il ruolo di presidente della Sezione colture industriali.