Cambi al vertice di Federalimentare. L'assemblea della federazione italiana dell'industria alimentare ha eletto Ivano Vacondio alla presidenza per il quadriennio 2019-2022. Vacondio, a partire dal primo gennaio 2019, succederà a Luigi Scordamaglia.

Vacondio, già presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato della Molini industriali spa di Modena, nonché consigliere dell'Ager - Associazione granaria emiliano-romagnola di Bologna, è stato anche presidente di Italmopa dal 2005 al 2008 e dal 2013 al 2016 ed è tuttora membro del consiglio di presidenza.

Nel ringraziare per la fiducia, il neoeletto ha sottolineato: "Intendo continuare a promuovere la centralità dell'industria alimentare che, come secondo settore manifatturiero del paese, deve essere considerata risorsa e patrimonio economico e culturale del nostro Paese; proseguire il percorso a sostegno dell'internazionalizzazione per la valorizzazione delle nostre eccellenze in tutto il mondo, della promozione all’export e della tutela del made in Italy e, infine è necessario investire su una corretta informazione nel comparto alimentare, tutelando i consumatori sempre più disorientati da notizie fuorvianti".