Ottimo successo, con oltre 600 presenze italiane e internazionali, per la prima edizione di Cemi commodities exchange Milano, la borsa internazionale dedicata a produzione, trasformazione, commercializzazione, controllo delle commodity agroalimentari.

"Siamo soddisfatti della prima edizione - queste le parole del presidente dell'Associazione granaria di Milano Alessandro Alberto, che ha aggiunto - Stiamo lavorando per la prossima edizione nel 2019, per consolidare e far crescere l'appuntamento che dà la possibilità agli operatori italiani di incontrare in casa i partner stranieri".  

"I prossimi mesi - prosegue Alberti - ci vedranno impegnati e saranno determinanti nell'individuare la nuova sede dell'associazione. Ogni martedì in Borsa si riuniscono oltre 300 operatori, per questo la ricerca è una priorità. Ad oggi non abbiamo ancora trovato una soluzione e stiamo sensibilizzando anche le istituzioni nella ricerca della nuova sede, altrimenti  l'alternativa potrebbe essere lasciare Milano".

Anche l'azienda faentina Tamperi, che quest'anno festeggia 90 anni di attività, esprime soddisfazione attraverso le parole dell'amministratore delegato Carlo Tamperi: "La scommessa è stata vinta. Sentivamo come operatori la necessità di un incontro italiano di respiro internazionale. Le attese sono state rispettate, la sfida per la prossima edizione sarà consolidare il risultato del 2018, aumentare le aziende partecipanti e i diversi comparti rappresentati".

Parole positive anche dal segretario generale della European commodity exchange, Christine Hoppé: "In previsione della prossima edizione della borsa europea a Rouen, è stata un'occasione importante di incontro. È positivo che ogni paese abbia la possibilità di un evento nazionale, complementare all'incontro europeo annuale. Il coraggio di aver creduto in questo appuntamento è stato premiato".