A fronte di una convenzione fra l’Istituto tecnico agrario G. Briganti di Matera e Semina Diretta 2.0, la prima no profit italiana dedicata alla tutela e alla salvaguardia della fertilità del suolo agrario, è nato ItaSuolo, percorso didattico articolato fra sessioni in aula, attività in campo e visite alle strutture commerciali e di trasformazione legate alla filiera del grano attive sul territorio.
“Con questo progetto in collaborazione con Semina Diretta 2.0 no profit - illustra il preside Gianluigi Maraglino - l'Istituto tecnico agrario G. Briganti di Matera promuove e sostiene le attività tecnico-professionali, al fine di dare agli studenti conoscenze e competenze adeguate. Oggi abbiamo gli strumenti per fare agricoltura di qualità rispettando il suolo in una logica di valorizzazione delle risorse naturali e delle produzioni del territorio e la scuola vuole essere parte attiva di un progetto che educhi al rispetto dell'ambiente formando cittadini attivi e responsabili”.
Il percorso didattico, tenuto da Lino Falcone, presidente di Semina Diretta 2.0 no profit, si è svolto nel corso dell’anno scolastico 2017/18 e ha coinvolto gli studenti delle classi dalla 3° alla 5°, che si sono alternate sulle attività relative ad ambiente, agronomia ed economia.
Fra i temi affrontati, l’ottimizzazione delle produzioni, la filiera, gli impatti ambientali, la sostenibilità aziendale ed altre tematiche utili a comprendere come affrontare la semina dei cereali salvaguardando la fertilità e la biodiversità del suolo.
“Abbiamo focalizzato il nostro impegno sugli studenti e sulle attività didattiche perché riteniamo che la corretta informazione, fornita sui banchi di scuola, rappresenti il modo più efficace per sensibilizzare i futuri imprenditori agricoli su fertilità e biodiversità del suolo, preservando in questo modo interi territori dal rischio desertificazione” spiega così Lino Falcone l’attenzione rivolta alle scuole ed il motivo per cui è indispensabile formare gli agricoltori di domani affinché possano conoscere i corretti strumenti di salvaguardia del terreno.
Dopo i saluti istituzionali dell’assessore alle Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata Luca Braia, e del preside dell'Istituto tecnico agrario G. Briganti, Gianluigi Maraglino, l’intervento di Lino Falcone, presidente di Semina Diretta 2.0 no profit aprirà i lavori presentando il progetto.
Nel corso dell’incontro, gli studenti presenteranno le tesine svolte nel corso dell’anno e avranno un momento di confronto professionale con le aziende che hanno partecipato al progetto.
Il contributo del network dei Direct Seeders, sulla semina diretta del grano duro nelle Murge, e la visita ai campi dell’Azienda G. Briganti, chiuderà l’inedita giornata lucana.
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Fonte: Semina Diretta 2.0