Sono 193 i nuovi progetti di imprenditoria giovanile in agricoltura, per 12,9 milioni di euro, risultati in posizione utile per la seconda finestra della misura 6.1 del Piano di sviluppo rurale Basilicata 2014–2020.
Ragazzi e ragazze lucani under 40 che potranno contare su un sostegno di 60 -70mila euro, oltre che la possibilità di ottenere un contributo massimo del 70% su 125mila euro di investimenti ammissibili, equivalente a circa 87.500 euro, aderendo al bando della misura 4.1 di prossima uscita e a essi riservato, per complessivi 17 milioni di euro. Lo rende noto il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata.
L’assessore alle Politiche agricole della Regione Basilicata, Luca Braia, ha commentato: "Il rilancio dell'agricoltura in Italia e in particolare nella nostra Basilicata passa attraverso una iniezione di nuova energia, che solo una nuova generazione può garantire”.
"E' stata approvata con determina dirigenziale che sarà pubblicata sul prossimo Bollettino ufficiale regionale - ha detto ancora l'assessore - la graduatoria relativa alla seconda finestra della misura 6.1 Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori che ammette a finanziamento altri 193 giovani, dopo i 183 della prima finestra del bando, su cui abbiamo impegnato complessivamente, ad oggi, 24,910 milioni di euro del Psr Basilicata 2014-2020”.
I 193 futuri nuovi insediati sono convocati nella Sala Inguscio della Regione Basilicata a Potenza, per un momento formativo in occasione della firma dei decreti di concessione del sostegno, prevista il 20 febbraio prossimo.
L'interesse dei giovani per un futuro che scommette sull'agricoltura e sul voler rimanere nella propria terra continua ad essere alto anche in Basilicata, con 376 nuovi imprenditori che stanno cominciando un percorso. “Straordinaria è stata la partecipazione al bando del primo insediamento, che ha visto oltre 1546 richieste di cui 749 valere sulla prima e 797 sulla seconda finestra" ricorda Braia.
Secondo il Dipartimento agricoltura, il 58,2% delle domande finanziabili per questa seconda finestra proviene dalla provincia di Potenza e la distribuzione per area territoriale delle progettualità, per entrambe le finestre della misura 6.1, copre tutto il territorio regionale.
La fascia di età più rappresentata, pari al 56,8% delle domande ammesse a finanziamento in questa tornata, è quella degli under 30. “E' un segnale che il sostegno del ricambio generazionale del comparto agricolo regionale sta andando nella giusta direzione, confermando il trend della prima finestra del bando" sottolinea l’assessore.
La quasi totalità dei futuri beneficiari ha dichiarato di possedere competenze ed esperienze specifiche provenienti da corsi di studio in ambito agrario o equipollente o almeno 2 anni di attività documentata in azienda agricola.
Infatti in 64 attestano di aver lavorato in agricoltura per almeno 24 mesi e ben 125 possiedono un titolo di studio di settore, di cui 78 con diploma di istruzione superiore professionale o tecnico specifico e 47 con laurea a cui si aggiungono 4 giovani in possesso di altra laurea.
Ragazzi e ragazze lucani under 40 che potranno contare su un sostegno di 60 -70mila euro, oltre che la possibilità di ottenere un contributo massimo del 70% su 125mila euro di investimenti ammissibili, equivalente a circa 87.500 euro, aderendo al bando della misura 4.1 di prossima uscita e a essi riservato, per complessivi 17 milioni di euro. Lo rende noto il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata.
L’assessore alle Politiche agricole della Regione Basilicata, Luca Braia, ha commentato: "Il rilancio dell'agricoltura in Italia e in particolare nella nostra Basilicata passa attraverso una iniezione di nuova energia, che solo una nuova generazione può garantire”.
"E' stata approvata con determina dirigenziale che sarà pubblicata sul prossimo Bollettino ufficiale regionale - ha detto ancora l'assessore - la graduatoria relativa alla seconda finestra della misura 6.1 Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori che ammette a finanziamento altri 193 giovani, dopo i 183 della prima finestra del bando, su cui abbiamo impegnato complessivamente, ad oggi, 24,910 milioni di euro del Psr Basilicata 2014-2020”.
I 193 futuri nuovi insediati sono convocati nella Sala Inguscio della Regione Basilicata a Potenza, per un momento formativo in occasione della firma dei decreti di concessione del sostegno, prevista il 20 febbraio prossimo.
L'interesse dei giovani per un futuro che scommette sull'agricoltura e sul voler rimanere nella propria terra continua ad essere alto anche in Basilicata, con 376 nuovi imprenditori che stanno cominciando un percorso. “Straordinaria è stata la partecipazione al bando del primo insediamento, che ha visto oltre 1546 richieste di cui 749 valere sulla prima e 797 sulla seconda finestra" ricorda Braia.
Secondo il Dipartimento agricoltura, il 58,2% delle domande finanziabili per questa seconda finestra proviene dalla provincia di Potenza e la distribuzione per area territoriale delle progettualità, per entrambe le finestre della misura 6.1, copre tutto il territorio regionale.
La fascia di età più rappresentata, pari al 56,8% delle domande ammesse a finanziamento in questa tornata, è quella degli under 30. “E' un segnale che il sostegno del ricambio generazionale del comparto agricolo regionale sta andando nella giusta direzione, confermando il trend della prima finestra del bando" sottolinea l’assessore.
La quasi totalità dei futuri beneficiari ha dichiarato di possedere competenze ed esperienze specifiche provenienti da corsi di studio in ambito agrario o equipollente o almeno 2 anni di attività documentata in azienda agricola.
Infatti in 64 attestano di aver lavorato in agricoltura per almeno 24 mesi e ben 125 possiedono un titolo di studio di settore, di cui 78 con diploma di istruzione superiore professionale o tecnico specifico e 47 con laurea a cui si aggiungono 4 giovani in possesso di altra laurea.
