Il Mipaaf ha esaminato la proposta della Regione Basilicata di declaratoria di carattere eccezionalità dagli eventi avversi, nello specifico le trombe d'aria, accorsi il 14 luglio e il 29 agosto scorsi, che hanno interessato diverse aree delle province di Matera e Potenza.
Grazie agli accertamenti effettuati dagli uffici del dipartimento Agricoltura, relativamente ai danni che hanno superato la soglia del 30 per cento della produzione lorda vendibile media degli ultimi tre anni, prevista dalla norma, è stata accolta la proposta della Regione Basilicata di attivazione degli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale nelle aree colpite per i danni subiti alle strutture aziendali, ai sensi del Decreto legislativo 102/2004.
I terreni agricoli in cui possono trovare applicazione le specifiche misure di intervento di ristoro risultano essere delimitati nei comuni di Aliano, Bernalda, Calciano, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Grottole, Irsina, Matera, Miglionico, Montalbano Ionico, Montescaglioso, Pomarico, Scanzano Ionico, Stigliano, Tricarico, Tursi per un totale di 17 comuni della provincia di Matera.
Mentre per la provincia di Potenza sono interessati 18 comuni: Acerenza, Banzi, Forenza, Gallicchio, Genzano di Lucania, Lavello, Maschito, Melfi, Montemilone, Oppido Lucano, Palazzo San Gervasio, Rionero in Vulture, Rivello, Rotonda, Satriano di Lucania, Tolve, Trecchina, Venosa.
A decorrere dalla pubblicazione del Decreto sulla Gazzetta ufficiale, sarà possibile presentare le istanze per il ristoro dei danni subiti, entro i 45 giorni successivi, a seguito di apposito bando che sarà emanato a breve dal dipartimento Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata.