In seguito ad approfondimenti fatti dagli uffici dell'assessorato dell’Agricoltura, l’assessora Elisabetta Falchi il 21 novembre 2016 ha firmato invece il decreto che revoca i bandi e ne prevede una nuova emissione con sostanziali modifiche entro il 5 dicembre.
I due bandi, del valore complessivo di circa 90 milioni di euro, erano stati lanciati lo scorso luglio e già sospesi in ottobre, perché erano state richieste delle modifiche.
"Come già accaduto per le misure 4.1 e 4.2, abbiamo accolto le richieste che ci sono giunte attraverso il partenariato - dice la Falchi - dopo che, nello scorso mese di ottobre, il Comitato di sorveglianza aveva approvato alcune modifiche che riguardano la possibilità di insediamento di più beneficiari all'interno di una stessa azienda e l’aumento a 200mila euro della dimensione economica massima dell'azienda. In un incontro con i portatori d'interesse, la scorsa settimana, abbiamo anche appurato che persistono le difficoltà relative alle procedure informatizzate degli aiuti, soprattutto per la gestione delle domande di insediamento plurimo".
In particolare, sono stati revocati i bandi sulla misura 6 - sottomisura 6.1 – aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori modalità semplice (non attuata nell’ambito del pacchetto giovani) e la sottomisura 6.1 – aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori– Pacchetto giovani.