L'Argentina chiama, l'Emilia Romagna risponde.
L'assessore regionale all'Agricoltura, Simona Caselli, e il presidente della Provincia di Ravenna Claudio Casadio alla testa di una delegazione formata dal direttore generale dell'assessorato Valtiero Mazzotti e da alcuni funzionari regionali, ha incontrato nel pomeriggio del 18 luglio 2016 a Faenza, presso lo stabilimento della coop Granfrutta Zani, il governatore della Provincia argentina del Rio Negro, Alberto E. Weretilneck, accompagnato dall'ambasciatore dell'Argentina in Italia Tomàs Ferrari, insieme ad un numeroso gruppo di imprenditori del settore agroalimentare del Paese sudamericano in missione tecnico-commerciale in Emilia Romagna.

Obiettivi dell'incontro il consolidamento dei rapporti e dei legami istituzionali tra i due territori, l'individuazione di eventuali progetti di collaborazione in campo agricolo sfruttando la complementarietà tra le produzioni argentine e quelle dell'Emilia Romagna.

"L’incontro - ha sottolineato Simona Caselli - si inquadra nel rafforzamento degli scambi commerciali e della cooperazione tra l'Emilia Romagna e il Rio Negro, in particolare per la modernizzazione della frutticoltura del Paese sudamericano".
"Nel corso della visita è emerso che gli imprenditori argentini sono interessati in modo particolare all'avvio di collaborazioni per lo sviluppo delle innovazioni tecnologiche in agricoltura. E l'Emilia Romagna, per il suo alto livello di specializzazione nel comparto, può offrire un valido supporto in questa direzione".

Il Rio Negro è una Provincia ad alta vocazione agricola situata nella parte meridionale dell'Argentina, in Patagonia, al confine con il Cile.
Un territorio con un'estensione pari a due terzi dell'Italia e che, tra l'altro, vanta solidi legami con l'Emilia Romagna per la presenza di una folta comunità di emiliano-romagnoli arrivati in Sudamerica all'inizio del '900 e che hanno dato grande impulso all'agricoltura locale, grazie soprattutto ad un vasto programma di opere idrauliche.