La Basilicata punta a valorizzare la propria produzione vitivinicola di qualità con una presenza al Vinitaly non priva di effetti speciali e votata alla multimedialità. Piccola, ma di grande spessore - 5192 ettari vitati (1300 a Doc e Docg) e 4000 aziende viticole - la vitivincoltura lucana ha la passione per la diversificazione, con 95 produttori che immettono sul mercato 7 milioni di bottiglie sotto 400 etichette.

“La Regione Basilicata sarà presente al Padiglione 11 - Stand E5-G6 del Vinitaly 2016 (Verona, 10-13 aprile), in una modalità collettiva e di sistema che abbiamo voluto condividere e costruire insieme alle imprese vitivinicole lucane ed anche in sinergia con Alsia, APT e Fondazione Matera-Basilicata 2019”.

Lo ha dichiarato l’assessore alle Politiche agricole e forestali della Basilicata, Luca Braia, nella  conferenza stampa che si è tenuta ieri 5 aprile a Potenza nella sede del dipartimento Agricoltura, nel corso della quale sono intervenuti, tra gli altri, Domenico Romaniello, direttore dell’Alsia, Gerardo Travaglio, commissario dell’Apt, Paolo Montrone, presidente dell’Enoteca regionale lucana, e Giovanni Oliva, direttore generale del Dipartimento Politiche agricole.
 
“Lo spazio espositivo della Regione Basilicata al Vinitaly - ha proseguito Braia -  sarà collocato in posizione centrale e ad alta visibilità. L’allestimento sarà curato e di impatto, pensato come un loft scenografico di design, dalla forma rigorosamente personale dove interagiscono sistemi multimediali, video, streaming e grafica con il compito di narrare i luoghi e le storie del vino lucano, legati dal filo conduttore della famosa frase di Orazio 'Nunc est bibendum', ora è tempo di bere e di bere Basilicata.  Proviamo a rendere merito all'altissima qualità del nostro vino anche con un programma di eventi correlati che saranno organizzati e curati dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali in collaborazione con Alsia e con l’Unibas e che saranno trasmessi in diretta streaming sul sito basilicatainfiera.com”.
 
Lo stand è una vetrina di 320 metri quadrati - il Padiglione 11 - Stand E5-G6 del Vinital -, dove le 20 aziende e i 2 consorzi del sistema vitivinicolo lucano che hanno aderit possono dare un segnale importante ai buyers e alla platea di operatori specializzati con cui avranno l’opportunità di instaurare relazioni commerciali e dove il sistema Basilicata nel suo complesso, non solo quello dell’agroalimentare ma anche quello istituzionale del turismo e di Matera, Capitale europea della cultura 2019, potrà essere messo in evidenza nei punti informativi dedicati. #BereBasilicata è l’hashtag per seguire la Basilicata al Vinitaly attraverso i social di ComeToBasilicata (Twitter, Facebook, Instagram).
 
“La presenza del Sistema Basilicata alla cinquantesima edizione del Vinitaly – ha sottolineato l’assessore Braia - fa parte del progetto complessivo, condiviso e vantaggioso in termini di visibilità e di riconoscibilità della Regione Basilicata e della qualità dei suoi prodotti come sistema e come veicolo di promozione dell’intero territorio. Un percorso che vede nella parola aggregazione e nello stare insieme, anche per gli operatori vitivinicoli, la vera forza propulsiva per accedere a mercati più ampi”.