La Commissione Europea ha lanciato l’invito a presentare proposte a “Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (Pac)” per l’anno 2016.
Entro e non oltre il 30 novembre 2015 soggetti giuridici costituiti in uno Stato membro dell’Unione - quali organizzazioni senza scopo di lucro private o pubbliche, associazioni europee, università, istituti di insegnamento, centri di ricerca, società, autorità pubbliche nazionali, regionali, locali - possono presentare proposte inerenti azioni di informazione finalizzate a spiegare, attuare e sviluppare la Pac e sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e promuovere il modello europeo di agricoltura nonché aiutare i cittadini a comprenderlo.
Il finanziamento si compone di un rimborso massimo del 50% dei costi diretti ammissibili effettivamente sostenuti e un contributo forfettario pari al 7% del totale dei costi diretti ammissibili dell’azione di informazione, ammissibile a titolo dei costi indiretti poiché rappresenta le spese amministrative generali del beneficiario che possono essere considerate imputabili all’azione di informazione.
L’importo della sovvenzione (comprensivo del finanziamento a tasso fisso per i costi indiretti) sarà compreso fra 50mila euro e 300mila euro.
Assistenza tecnica e servizi per lo sviluppo delle imprese
Entro e non oltre il 30 novembre 2015 soggetti giuridici costituiti in uno Stato membro dell’Unione - quali organizzazioni senza scopo di lucro private o pubbliche, associazioni europee, università, istituti di insegnamento, centri di ricerca, società, autorità pubbliche nazionali, regionali, locali - possono presentare proposte inerenti azioni di informazione finalizzate a spiegare, attuare e sviluppare la Pac e sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e promuovere il modello europeo di agricoltura nonché aiutare i cittadini a comprenderlo.
Il finanziamento si compone di un rimborso massimo del 50% dei costi diretti ammissibili effettivamente sostenuti e un contributo forfettario pari al 7% del totale dei costi diretti ammissibili dell’azione di informazione, ammissibile a titolo dei costi indiretti poiché rappresenta le spese amministrative generali del beneficiario che possono essere considerate imputabili all’azione di informazione.
L’importo della sovvenzione (comprensivo del finanziamento a tasso fisso per i costi indiretti) sarà compreso fra 50mila euro e 300mila euro.
