L’accordo ha permesso alle imprese di ottenere liquidità per le proprie attività con un anticipo di alcuni mesi rispetto alle date burocratiche del pagamento, usufruendo di finanziamenti a condizioni agevolate e senza alcuna spesa istruttoria, con la possibilità di incassare fino all’80 per cento del valore del premio.
L’analisi delle richieste di finanziamento ricevute dalle banche convenzionate evidenzia un interesse sia da parte delle piccole e medie aziende, beneficiarie di aiuti tra i 10 e i 20 mila euro (35 per cento), sia delle aziende più grandi, beneficiari di aiuti superiori ai 50 mila euro (28 per cento), incontrando in alcuni casi anche il favore di aziende che incassano premi oltre i 200 mila euro (15 per cento). Dal punto di vista territoriale, invece, la distribuzione delle richieste di anticipazione vede ai primi posti le province di Verona (28 per cento) e Padova (19 per cento), seguite a breve distanza da Rovigo (16 per cento).
“La crisi economica è sempre acuta e desolante – ha commentato il direttore di Avepa Fabrizio Stella – e quest'anno si sono aggiunte perturbazioni atmosferiche che hanno causato alle imprese agricole venete gravi danni economici. L'ipegno e la volontà della Agenzia rimande dunque quello di sostenere il più possibile gli imprenditori agricoli sia nell’accesso al credito, grazie ad iniziative come questa, sia con altri progetti innovativi in fase di realizzazione, che permetteranno la riduzione degli oneri burocratici e di conseguenza il risparmio di tempo”.
“Questa è del resto la linea della Giunta regionale – ha ricordato dal canto suo l'assessore Franco Manzato – che proprio questa settimana ha messo a disposizione delle imprese altri 34,6 milioni di euro, in aggiunta ai 96,3 milioni inizialmente previsti, per investimenti relativi allo sviluppo rurale e ai giovani”.
Ulteriori informazioni sul protocollo d’intesa “Insieme per l’Agricoltura” sono disponibili nel sito web dell’Avepa.
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Fonte: Regione Veneto