I giovani agricoltori di Confagricoltura del Veneto si sono dati appuntamento per sabato 25 gennaio nella Sala riunioni della Cooperativa Lattebusche di Busche (Bl), ore 10.30, per l'Assemblea regionale. L'appuntamento non sarà solo importante per il rinnovo delle cariche sociali, ma anche perché sarà occasione di riflessione sull'occupazione giovanile e di quella agricola in particolare.

L'Anga, l'Associazione nazionale dei giovani imprenditori agricoli, ha come mission il ricambio generazionale che fa da filo conduttore nei rapporti con il mondo politico e le altre Associazioni giovanili. L'azione politico-sindacale dell'Anga negli ultimi anni ha inteso migliorare tutte quelle condizioni che permettono la permanenza e l'inserimento di forze imprenditoriali giovanili in agricoltura, mediante un'azione attiva su tutto il territorio. I dati sull'occupazione dei giovani sono impietosi, gli agricoltori dell'Anga del Veneto sono convinti che lo sviluppo dell'intero sistema Paese, e della Regione del Veneto, possa ripartire anche dall'agricoltura.

Sabato si analizzeranno le possibilità d'inserimento giovanile nel settore agricolo e sarà un momento di aggregazione per quanti sono già impegnati, o vogliono impegnarsi, nel mondo agricolo. Nel corso dei lavori rinnoveranno le cariche sociali e discuteranno, moderatore il presidente uscente Filippo Sussi, dei problemi dei giovani agricoltori in generale e di quelli impegnati in montagna in particolare. Un'attenzione specifica sarà prestata all'ormai prossima entrata in vigore del nuovo Programma di sviluppo rurale, dal quale tutto il mondo agricolo si attende un impulso importante verso l'innovazione e il rilancio economico. A seguire interverranno il presidente di Confagricoltura Veneto Giangiacomo Bonaldi e il direttore di Confagricoltura Belluno Edoardo Comiotto e le sollecitazioni, le domande e le proposte dei giovani agricoltori presenti. Chiuderanno l'assemblea gli interventi dell'assessore regionale all'Agricoltura Franco Manzato e del presidente nazionale Anga Raffaele Maiorano. Seguirà una visita guidata allo stabilimento della Lattebusche.