A Bologna in 1700 tra soci, ospiti e autorità hanno festeggiato i 50 anni di Coprob, il Gruppo cooperativo attivo della produzione bieticolo saccarifera nazionale con il 56% della quota italiana.
L’approvazione di un bilancio tutto al positivo è stata l’occasione per illustrare le condizioni e le prospettive di questa filiera bieticolo saccarifera che produce l’unico zucchero 100% italiano e che attraverso il marchio Italia Zuccheri rifornisce il 23% del mercato nazionale.

Nel corso dell'assemblea sono intervenuti Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, Giancarlo Muzzarelli, assessore all’Industria per la Regione Emilia Romagna, Gabriella Montera, assessore all’Agricoltura per la provincia di Bologna, Gianni Tosi, presidente Confagricoltura Bologna, Mauro Tonello, vice presidente di Coldiretti, Marco Bergami presidente Cia Bologna, Alessandro Mincone, presidente della Confederazione generale dei bieticoltori, chiusi dall’intervento di Maurizio Gardini presidente di Confcooperative, che si sono succeduti dopo le relazioni di Claudio Gallerani, presidente di Coprob, e di Stefano Montanari, direttore generale di Coprob.

Il presidente Gallerani ha chiesto al Governo di battersi in Europa per mantenere le quote nazionali di produzione zucchero fino al 2020 e di proseguire anche con la nuova Pac gli interventi di sostegno tramite gli aiuti accoppiati previsti dall’attuale art. 68 a favore anche della bieticoltura nazionale. Coprob chiede inoltre l’erogazione completa e integrale degli aiuti disposti dai regolamenti comunitari e attesi dalle campagne saccarifere del 2009 e del 2010.