“Le capacità di ricerca messe in campo dal Cra splendono in questo premio che corona 20 anni di ricerca in un campo molto interessante per l’agricoltura, i produttori, i consumatori, ringraziano. I ricercatori Faedi, Rivalta, Castagnoli e Sirri per l’eccellente lavoro svolto che porta lustro sia all’ente da me presieduto, sia all’agricoltura del nostro Paese”. Questo il commento del professor Alonzo, presidente del Cra, dopo l'assegnazione dell'Oscar Macfrut 2012 alla pera Falstaff messa a punto dall’Unità di ricerca per la frutticoltura di Forlì .

Il Cra – Frf ha vinto l’Oscar nella categoria sementi e prodotti ortofrutticoli freschi con la pera realizzata in oltre 20 anni di attività di miglioramento genetico. Falstaff deriva da un incrocio intervarietale con Abate Fètel, un’antica varietà originata nel 1866 e che ancora domina lo standard varietale del pero in Italia, rappresenta circa il 40% della produzione nazionale. Falstaff si distingue dalla madre soprattutto per la bella colorazione rossa del frutto è chiamata comunemente "Abate Rossa".

L'Oscar è soprattutto uno stimolo offerto a imprese e Istituzioni da Macfrut, con il quale la rassegna internazionale di ortofrutticoltura intende valorizzare le nuove realizzazioni ritenute più innovative e trasferite sul mercato, non prima del 1° gennaio 2011.
Per questa innovazione, chiamata col nome dell'ultima opera di Verdi, Cra -Frf si è avvalso del prezioso contributo di New Plant, a cui sono associate le maggiori OP dell'Emilia-Romagna: Apofruit Italia, ApoConerpo, Orogel Fresco, che ha valutato complessivamente questa novità varietale verificandone, oltre agli aspetti agronomici, anche quelli commerciali, di reazione del mercato e di gradimento dei consumatori.