"Per superare la fase di emergenza e avviare speditamente la ricostruzione, le imprese agricole delle aree terremotate devono avere una corsia preferenziale di accesso al credito". Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Mario Guidi parlando all'Assemblea dei Quadri dirigenti dell’Organizzazione sulla situazione in Emilia e nelle altre zone devastate dal sisma.

"Bisogna attivare – ha spiegato Mario Guidi - canali di fiducia per quelle aziende che, proprio perché disastrate, con le abitazioni e i fabbricati strumentali distrutti, non hanno adeguate garanzie da offrire per l'accesso al credito, che è fondamentale per la fase di soccorso e per la ripresa in tempi celeri".

"Ci attendiamo – ha proseguito il presidente dell’Organizzazione degli imprenditori agricoli - uno sforzo del Governo in questo senso, che preveda garanzie finanziarie e fideiussioni pubbliche che sostengano gli sforzi imprenditoriali per la ricostruzione. Occorre che la Banca d'Italia e i regolatori del sistema diano alle banche la possibilità di erogare credito, con modalità rapide, semplici ed efficaci, alle imprese che vogliono e sentono più di ogni altra cosa l’urgenza di ripartire subito".