Le parti sociali, comprese le organizzazioni professionali agricole, sono state convocate per la giornata odierna, nell’ambito delle consultazioni per la formazione del nuovo Governo, dal presidente del Consiglio incaricato Mario Monti

Romano: 'Senza il Mipaaf, non voterò fiducia a Monti'

"Nel caso in cui il nuovo Governo non avesse il ministero dell’Agricoltura troverà la mia ferma opposizione in Parlamento". 

Lo ha detto - a quanto riferisce l’agenzia Adnkronos - il ministro delle Politiche agricole Saverio Romano, nella capitale belga per partecipare al consiglio Agricolo. 

"Sono certo che non accadrà - ha poi assicurato il ministro, leader di 'Popolo e territorio' - perché tutti hanno la consapevolezza che il ministero svolge un ruolo importante non solo per la riforma della Pac, che è centrale, ma anche per le attività che sostengono un comparto dell’economia reale importante per il nostro Paese e che dà un segno positivo al Pil".

Scarpa: 'Necessario il ministro al Mipaaf'

I presidenti delle commissioni Agricoltura di Senato e Camera, Paolo Scarpa Bonazza Buora e Paolo Russo hanno diffuso la seguente dichiarazione: "In questa fase storica ed estremamente difficile in cui si decideranno la nuova Politica agricola comune e la Politica comune della pesca, ci sembra indispensabile che, ai negoziati, l’Italia sia rappresentata da un ministro delle Politiche agricole a pieno titolo. Non intendiamo entrare nel gossip del "totoministri" però ci pare del tutto evidente che l’Italia sarebbe facilmente danneggiata se non potesse contare in un ministro ma solo in un sottosegretario dipendente dal ministro dello Sviluppo economico o da qualsiasi altro ministro. L’Italia ha la seconda agricoltura d’Europa e deve contare adeguatamente!".