L'idea (azzeccata) di portare i suini (agghindati a festa) a razzolare davanti a Piazza Affari non poteva passare inosservata agli occhi dei media. E così è stato, con “Avvenire” e “Libero” che già il 23 luglio anticipavano i contenuti della protesta dei suinicoltori che sarebbe andata in scena pochi giorni dopo, il 26 luglio. Qualche giornale più atteno alle vicende agricole, come “La Provincia di Cremona” in edicola il 24 luglio, è entrato nel merito dei problemi del settore illustrando alcune proposte anti-crisi. Poi all'indomani della manifestazione, il 27 luglio, puntuale la cronaca dell'avvenimento su molti quotidiani, come “Il Mattino” o “Il Sole 24 Ore”, che si limita però ad una “foto-notizia”. Va più in profondità “Il Tempo” che accomuna il resoconto della manifestazione milanese con quella che nello stesso giorno si è svolta a Cagliari, protagonisti in questo caso gli allevatori di pecore. La protesta trova spazio su molti giornali, ma le richieste dei pastori vengono messe in secondo piano rispetto ai tafferugli che, purtroppo, hanno accompagnato la manifestazione e sui quali punta l'attenzione “Il Manifesto” del 27 luglio come pure “La Stampa” e “Avvenire”.

 

La guerra delle pesche

Da una protesta all'altra con “Il Resto del Carlino” che nelle pagine dedicate a Imola ospita un resoconto della manifestazione davanti al casello autostradale dove i frutticoltori hanno schierato i trattori per rimarcare lo stato di crisi del settore. Una “guerra della pesche” la definisce “L'Unità” del 22 luglio, che rappresenta l'ultima frontiera di un'agricoltura in ginocchio. Le difficoltà del settore frutticolo sono poi al centro del servizio pubblicato su “La Stampa” del 24 luglio. Sono preoccupati anche i castanicoltori, scrive “Il Corriere di Viterbo” nello stesso giorno, alle prese con gli attacchi del Cinipede del castagno.

 

Credito e debiti

Qualche spiraglio si apre per l'agricoltura dalla manovra di bilancio varata nei giorni scorsi. Se ne parla su “Ore 12” del 22 luglio a proposito della “ristrutturazione” dei debiti aziendali. Dalle pagine di “Libero” del 23 luglio si apprende che il Monte dei paschi ha aperto una linea di credito a favore degli agricoltori. Ma “Italia Oggi” nello stesso giorno intervista il presidente di Confagricoltura Mario Guidi, che esprime critiche per la scarsa disponibilità che in generale gli istituti di credito riservano al mondo agricolo. E' ancora Mario Guidi che questa volta dalle pagine de “La Sicilia” denuncia la disattenzione del mondo politico nei confronti dell'agricoltura.

 

Agricoltura e tribunali

Il mondo politico, a quanto pare, sembra più interessato alle vicende giudiziarie che riguardano il ministro dell'Agricoltura, Saverio Romano, nei confronti del quale, scrive “Il Giornale” del 22 luglio, si è deciso di rimandare a settembre la discussione sul voto di fiducia. Dell'argomento si torna a parlare il 24 luglio sulle pagine de “Il Fatto”. Ed è ancora “Il Fatto” che il 28 luglio torna a parlarne con toni assai critici. A proposito di vicende giudiziarie, dalle pagine de “La Stampa” del 25 luglio si apprende che la magistratura si starebbe interessando della vicenda neonicotinoidi che vede interessate Bayer e Syngenta.

 

Cibo ed energia

Sullo sfondo di queste notizie che rimbalzano fra crisi e politica agricola, resta l'allarme lanciato dall Fao e ripreso sulle pagine de “Il Sole 24 Ore” del 26 luglio, sui milioni di persone che rischiano la vita a causa della fame. Se ne parla anche su “L'Unità”, che indica le risposte che potrebbero arrivare dall'agricoltura e dall'innovazione tecnologica. Argomento quest'ultimo, che apre la porta ai commenti sugli Ogm. E come sempre si rialzano le trincee fra favorevoli e contrari, con “La Padania” del 27 luglio che ribadisce la sua netta posizione anti Ogm. Ma c'è un altro argomento che “tiene banco” in questi giorni, la progressiva “invasione” degli impianti fotovoltaici che occupano i campi. Se ne discute su “Repubblica” del 28 luglio.