Confagricoltura segnala il successo di iscrizioni alla facoltà di Agraria per il prossimo anno accademico, sottolineando come "il motivo di questa nuova tendenza sia soprattutto una questione occupazionale: per quasi il 60% dei giovani laureati, infatti, c'è un lavoro pronto entro un anno dalla laurea".
"Il record - afferma l'organizzazione agricola - è stato segnato all'Università di Palermo, dove lo scorso anno accademico, gli aspiranti agronomi hanno avuto un vertiginoso aumento del 93%. Seguono Bari (+30%), Napoli (+27%), Milano (+23%), ma sono stati registrati aumenti considerevoli anche a Bologna, Padova e Perugia".
Una ricerca del Censis per Confagricoltura sulle imprese destinate a diventare di punta nel made in Italy agroalimentare ha tracciato "l'identikit dell'imprenditore agricolo del futuro: meno di 40 anni, colto, innovativo e orientato al mercato internazionale". Secondo Confagricoltura pertanto, si "comincia ad intravedere un nuovo futuro agricolo per l'Italia".
"Ma cosa si aspettano i futuri leader agricoli dalle istituzioni? Innanzitutto - spiega l'organizzazione - rafforzare le politiche di insediamento e battere la burocrazia, ma anche stimolare la ricerca applicata, incentivare gli investimenti produttivi innovativi e la produzione di bioenergie e biocarburanti".
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Fonte: Confagricoltura