Nell'ambito dell'incontro interregionale tenutosi a Foggia dalle cooperative e dalle organizzazioni dei produttori promosse dalla Confeuro, il presidente della confederazione, Rocco Tiso, ha rimarcato la necessità di provvedimenti in grado di favorire l'accesso al credito per i giovani agricoltori.

"Alcune cooperative bancarie (Bcc) – ha dichiarato il presidente nazionale Confeuro, Rocco Tiso – hanno dato ampia prova di un'ottima auto regolamentazione. Le cooperative in questi anni sono cresciute in maniera significativa, e soprattutto, hanno saputo ringiovanire la propria classe dirigente evitando meccanismi di accumulo di cariche all'interno dell'organizzazione. Dal 2000 al 2010, 35 delle cooperative che la Confeuro segue molto da vicino – ha continuato Tiso – hanno aumentato il numero dei giovani occupati da 1.500 a 1.800".

"Il dato che la Confeuro ritiene particolarmente interessante – prosegue Tiso – è la capacità attrattiva che le cooperative hanno saputo esercitare sulle nuove generazioni, anche favorendo e monitorando l'ingresso dei giovani all'interno della filiera agrroalimentare".

"E' fondamentale che il rilancio del settore agricolo – conclude Tiso – passi per un coinvolgimento diretto dei giovani, e questo è possibile solo attraverso la concessione di credito finalizzato allo sviluppo del settore. Solo in questo modo potrà essere garantita una prospettiva al comparto agricolo italiano".