Procedure accelerate per spendere, a favore degli agricoltori sardi, circa 120 milioni di euro allo scopo di evitare il disimpegno della quota comunitaria Feasr pari a 53,3 milioni di euro: questo, informa l'Agea, è stato il tema fondamentale di un vertice che si è svolto ieri a Cagliari, nella sala della Giunta regionale di Villa Devoto, fra le delegazioni della Regione sarda, guidata dall'assessore all'Agricoltura Mariano Contu, e di Agea, Agenzia per le erogazioni di agricoltura, condotta dal presidente Dario Fruscio. 

Il vertice ha fatto seguito a un incontro che si era svolto di recente fra le due parti presso la commissione Agricoltura della Camera, presieduta dall'on. Russo, dove già erano stati evidenziati problemi e difficoltà nei pagamenti causati in particolare da ostacoli sorti nel rapportarsi col Sian, il Sistema informativo agricolo nazionale, gestito per conto di Agea dalla controllata Sin Srl.

Nell'introdurre il vertice l'assessore Contu ha evidenziato il problema di fondo che in questi mesi ha bloccato il pagamento dei contributi: la difficoltà di dialogare fra i sistemi operativi centrali e periferico, con il conseguente incaglio di numerose pratiche di pagamento a distanza di diversi mesi. Per risolvere il problema in termini di giorni Agea e in particolare Sin hanno deciso di costituire una "task force" che già a partire dalla prossima settimana, attraverso incontri operativi bilaterali, affronterà le questioni sul tappeto e renderà operative le soluzioni individuate. In particolare dal 23 maggio prossimo avverrà l'apertura dell'istruttoria propedeutica all'autorizzazione del pagamento delle "misure a superficie" che interesserà circa 28mila domande per un importo pari a circa 80 milioni di euro. 

In questo ambito Agea si è impegnata ad emettere i decreti di pagamento a distanza di 10 giorni dalla formalizzazione, da parte della regione, degli elenchi autorizzati. Sempre relativamente alle misure a superficie, relativamente alle campagne 2008 e 2009, con particolare riferimento alle misure di agro ambiente e di indennità compensativa, Agea ha comunicato che da ottobre 2010 a oggi sono state pagate 5696 domande, pari a 21,8 milioni di euro.

Agea, al fine di pervenire ad una semplificazione della procedura amministrativa di istruttoria della domanda di pagamento e permettere una maggiore efficienza nell'attività istruttoria e conseguente erogazione dei premi ha reso noto di voler anche avviare un progetto di "istruttoria automatizzata 2011".