Una nota del Quirinale informa che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto questa mattina, al Palazzo del Quirinale, il presidente del Consiglio dei ministri, on. Silvio Berlusconi, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, dott. Gianni Letta. Era presente anche il segretario generale della presidenza della Repubblica, consigliere Donato Marra.
Il presidente della Repubblica ha firmato il Decreto con il quale, su proposta del presidente del Consiglio dei ministri, vengono accettate le dimissioni rassegnate dall'on. Sandro Bondi dalla carica di ministro dei Beni e attività culturali.
Con altro decreto è stato nominato ministro per i Beni e attività culturali Giancarlo Galan, cessando dalla carica di ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali. Il presidente della Repubblica ha quindi firmato, su proposta del presidente del Consiglio, il decreto di nomina dell'on. avv. Francesco Saverio Romano alla carica di ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali. Subito dopo si è svolta la cerimonia del giuramento del nuovo ministro.
Il presidente della Repubblica Napolitano, dal momento in cui gli è stata prospettata la nomina dell'on. Romano a ministro dell'Agricoltura, ha ritenuto necessario assumere informazioni sullo stato del procedimento a suo carico per gravi imputazioni.
Essendo risultato che il giudice per le indagini preliminari non ha accolto la richiesta di archiviazione avanzata dalla procura di Palermo, e che sono previste sue decisioni nelle prossime settimane, il Capo dello Stato ha espresso riserve sulla ipotesi di nomina dal punto di vista dell'opportunità politico-istituzionale.
A seguito della odierna formalizzazione della proposta da parte del presidente del Consiglio, il presidente della Repubblica ha proceduto alla nomina non ravvisando impedimenti giuridico-formali che ne giustificassero un diniego. Egli ha in pari tempo auspicato che gli sviluppi del procedimento chiariscano al più presto l'effettiva posizione del ministro.
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Fonte: Presidenza della Repubblica