"La nostra proposta sull'etichettatura obbligatoria per il pomodoro trasformato ha trovato un forte sostegno da parte di alcuni importanti Paesi membri del Consiglio, un sostegno che mi ha in qualche modo stupito considerando il fatto che la produzione di pomodoro in Europa incide soprattutto nei campi italiani". 

Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan, nel rendere noto, nel corso del Consiglio europeo dei ministri dell'Agricoltura, che "il commissario europeo Dacian Ciolos ha preso atto della nostra richiesta e si è riproposto di riaffrontare la questione nell'ambito del pacchetto qualità che sarà discusso nei prossimi mesi in sede europea".