Sviluppo agricolo, multifunzionalità e agrienergie. Se ne parlerà nel corso degli incontri organizzati da Impresa Verde-Coldiretti Firenze-Prato con il finanziamento della Provincia di Firenze dedicati al Piano di sviluppo rurale, alle nuove scadenze, alle nuove opportunità e finanziamenti dedicati alle imprese e alle attività agricole della Provincia di Firenze. Si parte dall’azienda agricola Lollini (ore 8,30), in località Montedisotto, a Marradi e da Firenzuola, presso l’azienda agricola Galeotti Piero in località Covigliano Cassetta (ore 15).
Quattordici sono gli appuntamenti in agenda ospitati all’interno delle stesse aziende agricole che toccheranno, fino alla fine del mese di febbraio, molti dei comuni della provincia fiorentina. Obiettivo: informare e far acquisire agli imprenditori criteri e nozioni necessari ad orientare le proprie scelte imprenditoriali per migliorare la competitività e rendimento globale e agevolare la creazione di nuove attività imprenditoriali sfruttando al massimo le opportunità offerte. 
Il programma per il mese di gennaio: lunedì 26 ore 8.30 Azienda Lollini - Loc. Montedisotto a Marradi; lunedì 26 ore 15 Galeotti Piero - Loc. Covigliaio Cassetta a Firenzuola; martedì 27 ore 8.30 2I Greppi di Silli" Via Vallacchio, 19, San Casciano; mercoledì 28 ore 8.30 Musignano Via Poggio Tondo, 12 a Cerreto Guidi; giovedì 29 ore 8.30 azienda Cammelli Via della Pieve, 51 a Firenze e venerdì 30 ore 8.30 "Il Fattoio" di Fantechi Giovanni Via Fontisterni, 20 a Pelago.
 
Esperti da tutto il mondo si sono dati appuntamento nel mese di settembre a Bologna, alla Facoltà di Agraria, per trattare i problemi globali legati all’agricoltura e all’uso del territorio nella conferenza internazionale "X Congress of the European Society for Agronomy", organizzata dalla professoressa Paola Rossi Pisa, presidente della Società europea di agronomia.
Cinque giorni di relazioni, workshop, riunioni in cui i ricercatori di diverse discipline hanno messo in discussione i risultati delle ricerche intraprese negli anni recenti sul ruolo che l’agricoltura ha e dovrà avere, non solo per garantire l’alimentazione a tutta l’umanità ma per conservare o addirittura migliorare le condizioni ambientali di vita del pianeta.
L’occasione dell’incontro è la conferenza internazionale della Società europea di agronomia, che ha scelto di affrontare l’argomento della Multifunzionalità dell’agricoltura, inserendolo in un contesto di quotidiana preoccupazione quale il ruolo delle biomasse per la produzione di energia, che spesso viene messo in contrapposizione al soddisfacimento del problema della fame nel mondo. O anche a come affrontare il cambiamento climatico, adattando tempestivamente la scelta delle colture e delle tecniche colturali o le aree da coltivare nelle nuove probabili condizioni climatiche.
Vi hanno preso parte esperti del clima e del suo rapporto con le piante, esperti dell’irrigazione che hanno messo a punto metodi e criteri efficienti per non sprecare l’acqua ed andare a favorire la crescita delle piante senza perdere una goccia del prezioso liquido.
Numerosi i lavori che hanno presentto risultati di eccellenti effetti della fitodepurazione delle acque reflue sia di origine agricola che urbana. Così come di monitoraggi sull’ambiente (terreni, acque e vegetazione) che circondano i termovalorizzatori.

Questo articolo fa parte delle collezioni: