E' possibile stimare i rischi e gli impatti di eventi idrometereologici sulle acque nelle regioni comprese tra l’Adriatico e i Balcani? Quali sono le problematiche del ciclo idrologico nel cuore dell’Europa e in particolare sul Danubio? Il Progetto “Hydrocare – Hydrological cycle of the Cadses regions” ha risposto a tali domande nel corso di due anni di attività, attraverso lo studio della gestione delle risorse idriche nello spazio dell'Europa centrale, adriatica, danubiana e del sud-est (Cadses). Sono 6 gli Stati membri ad aver contribuito al Progetto, nel quadro dell’iniziativa comunitaria Interreg III B: Italia, Germania, Grecia, Polonia, Romania e Slovacchia. Nell’ambito di Hydrocare, l'Apat, Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici ha realizzato un ‘Bollettino siccità’, per informare mensilmente i cittadini e le autorità competenti sulle condizioni di siccità in Italia ed in Europa. I risultati del Progetto saranno presentati il 21 novembre alle 14.30 nel corso di un incontro con i partner europei, al quale interverrà Giancarlo Viglione, Commissario straordinario Apat. Il 22 novembre alle 10 è previsto un workshop promosso Apat e dal Cinfai - Consorzio interuniversitario nazionale per la fisica delle attmosfere e delle idrosfere. Il workshop sarà focalizzato sul tema dei cambiamenti climatici e degli impatti sulle risorse idriche, sull’analisi degli eventi estremi idrologici (inondazioni e siccità) e delle possibili misure di adattamento. Parteciperanno numerosi esperti nazionali ed internazionali di acque e meteorologia. Roma, 21-22 novembre 2007, Auditorium Apat, Via Curtatone 7.