“L’inversione di rotta a settembre nel campo delle emissioni di gas serra è legata ad elementi sistemici. La diminuzione dell’1,5%, registrata nel 2006 e comunicata a Brindisi, è il frutto dell’adozione di politiche ad hoc”. A parlare il Commissario straordinario dell’Apat, Giancarlo Viglione, durante la presentazione dell’Annuario dei dati Ambientali 2007, edito dall’Agenzia per la protezione dell’ambiente. "E' solo l’inizio - prosegue - una nota positiva che spicca in un quadro generale negativo. Emerge un Paese in cui non solo la qualità dell’aria non migliora, ma in cui i trasporti, fonte primaria di Pm10, continuano ad aumentare. L'Italia è seconda, dopo gli Usa, nella classifica dei Paesi con il numero più alto di veicoli per abitante. L’Apat ha stimato che riducendo il traffico dal 25 al 40% si avrebbe un abbattimento delle emissioni tra lo 0,6 e lo 0,9 milioni di tonnellate di Co2.
Tra le novità di quest’anno anche l’istituzione di un premio alla Regione che ha messo in atto le azioni ambientali più virtuose per risanare o migliorare la qualità dell’aria, tenendo conto della tempestività con la quale è avvenuta la trasmissione delle informazioni. In questo senso ad aggiudicarsi il titolo per l’edizione 2007, è stata la regione Piemonte.