Sarà l’Istituto agrario di San Michele all’Adige ad ospitare nel maggio 2008  il 9° Convegno della Rete delle scuole enologiche europee, comprendente oltre 50 istituti provenenti da Austria, Bulgaria, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria. L’appuntamento a cadenza biennale, che succede a “Bordeaux 2006” e “Balatonfuered  2004”, si svolgerà dal 13 al 16 maggio prossimo, ma a San Michele la macchina organizzativa è già in moto. La Rete delle scuole enologiche europee, fondata a Beaune (Francia) nel 1990 si propone di collaborare in diversi settori, scambiare esperienze fra docenti e studenti, supportarsi nel reperire tirocini pratici in ogni parte d’Europa. Ogni due anni viene organizzato un congresso quale occasione per fare il punto della situazione e per programmare l’attività futura a cui partecipano rappresentanze di studenti, insegnanti e dirigenti scolastici provenienti dalle varie scuole associate. Il convegno, che vedrà la partecipazione di relatori illustri, si intitola "Tradizione ed innovazione in viticoltura ed enologia: “antitesi e/o sinergia?".