Presenza di E. coli altamente patogeno nel formaggio Roquefort Carrefour. Lo segnala il ministero della Salute, informando che la  Commissione europea, attraverso il punto di contatto Rasff, ha rilevato un elevato contenuto di Eschericha coli ceppo STEC altamente patogeno in formaggio Roquefort Carrefour, in confezioni da 100 gr con data di scadenza 19/04/2014.
La ditta di produzione è  Prolaidis stabilimento n FR 59 343 030 CE.

Le autorità francesi hanno comunicato che la ditta ha ritirato dal mercato anche questi lotti: 
DM 0592 da consumare entro il  15/04/2014
DN 0592 da consumare entro il : 16/04/2014
DR 0591 da consumare entro il:19/04/2014
DS 0591 da consumare entro il : 20/04/2014
DV 0591  da consumare entro il : 20/04/2014
DX 0591  da consumare entro il : 30/04/2014.
Sono state informate le autorità regionali e i Carabinieri dei Nas per le operazioni di ritiro del prodotto dalla commercializzazione. Carefour ha dichiarato di aver adottato tutte le misure per ritirare  i prodotti ed informare i consumatori.
Si avvisano, a scopo precauzionale, i consumatori che avessero acquistato il prodotto a non consumarlo e contattare i Carabinieri NAS  o la ASL competente per territorio.

In Italia - fa sapere la Coldiretti - sono stati importati dalla Francia nel 2013 circa 60mila chili di formaggio Rochefort che, anche se ha una discreta diffusione, non risulta tra i formaggi preferiti dagli italiani che hanno la fortuna di poter contare sulla ampia gamma di grande qualità della produzione casearia nazionale.
Il Roquefort – riferisce la Coldiretti - è un formaggio erborinato prodotto esclusivamente in Francia  con latte di pecora con la caratteristica presenza di venature blu-verdi dovute all'azione di un agente (il Penicillium roqueforti o Penicillium glaucum) che favorisce lo sviluppo di muffe.
Il formaggio viene fatto maturare in un sistema di grotte in cui temperatura e umidità rimangono costanti nel tempo ed ha secondo del tempo di maturazione cambia consitenza e gusto.