1.600 contratti che hanno generato un controvalore totale di oltre 51 milioni di euro: questi i risultati delle contrattazioni concluse sulla Borsa Merci Telematica Italiana nel mese di novembre.

L’ortofrutta si è confermata primo comparto per numero di contratti telematici conclusi, con 651 contratti (pari al 40,7% del totale), seguita dal comparto cerealicolo (445 contratti pari al 27,8% del totale) e dalle conserve vegetali (254 contratti pari al 15,9% del totale). Interessanti anche gli scambi telematici che si sono registrati nei comparti dei foraggi e mangimi, dei salumi e grassine, delle carni, dell’olio di oliva, dei prodotti lattiero-caseari e delle biomasse.

“L’analisi sui quantitativi transati mensilmente mostra che a novembre, nel comparto ortofrutticolo, sono state scambiate circa 470 tonnellate di clementine, in coincidenza con l’entrata nel vivo della campagna commerciale - sottolinea Annibale Feroldi, direttore di BMTI -. Nel comparto lattiero-caseario, invece, le quasi 20mila forme di Grana Padano scambiate in questo mese hanno rappresentato il miglior risultato dall’inizio del 2013”.

Sul fronte del controvalore generato dagli scambi telematici, quasi i due terzi del totale (62,5% pari ad oltre 32 milioni di euro) sono derivati dai contratti conclusi nel comparto cerealicolo, seguito dal comparto lattiero-caseario (11,3 milioni di euro pari al 22% del totale).