Per offrire il meglio in tal senso, Grena ha sviluppato una profonda conoscenza sia delle materie prime da utilizzare, sia dei processi produttivi migliori, al fine di estrarre il meglio dalle matrici di origine. Per esempio, i biostimolanti della Casa veronese possono essere ricavati da matrici animali tramite processi di estrazione a caldo, senza utilizzo di altre sostanze e nel pieno rispetto delle qualità intrinseche delle materie prime.
L'utilizzo di fonti rinnovabili nei processi produttivi è inoltre funzionale a quella Circular economy che rappresenta uno dei cardini della sostenibilità di lungo periodo delle pratiche agricole.
In termini di prodotti finali, biostimolanti e fertilizzanti, Grena è in grado di proporre una molteplicità di soluzioni con differenti formulazioni. Si possono quindi trovare dei pellet da 4 millimetri, consigliabili per una distribuzione su terreni che necessitino di ulteriori lavorazioni. In caso contrario, se non sono necessarie lavorazioni suppletive si possono distribuire dei micropellet da soli 2 millimetri.
I formulati liquidi sono invece indicati per impieghi in fertirrigazione o per applicazioni fogliari grazie alla loro elevata miscibilità.
Al fine di individuare i prodotti che possano soddisfare al meglio ogni esigenza colturale, è possibile consultare apposite schede tecniche d'uso, specifiche per coltura, sia per i biostimolanti, sia per i fertilizzanti.
Scarica le schede tecniche colturali di Grena
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Grena