"Un esempio di collaborazione pubblico-privato a favore della sostenibilità e quindi della sicurezza di tutti i cittadini, è l'accordo che Assofertilizzanti ha da poco siglato con Icqrf, Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Mipaaf, per contrastare le frodi nel campo dei fertilizzanti ". Così Francesco Caterini presidente di Assofertilizzanti, Associazione nazionale produttori di fertilizzanti che fa parte di Federchimica.
In occasione del Forum dell'agricoltura sostenibile, durante l'incontro sul tema 'Istituzioni e imprese, insieme per l'agricoltura sostenibile dai Psr alla Rete rurale nazionale dal Sistema di qualità ai controlli', che si è svolto a Fieragricola, Assofertilizzanti ha ribadito l'importanza dell'innovazione per un'agricoltura sostenibile.
"Con una forte crescita della domanda alimentare e una progressiva scarsità di risorse, l'innovazione è la carta che farà la differenza, anche in termini di sostenibilità" – dichiara Caterini – i fertilizzanti svolgono in agricoltura un ruolo fondamentale, in quanto rappresentano l'unico modo per garantire un terreno fertile nel lungo periodo. Per questo l'industria è costantemente impegnata nella produzione di prodotti innovativi e sostenibili". Al Forum sono intervenuti esponenti istituzionali e alcuni attori del settore agroalimentare, che hanno testimoniato l'impegno della filiera e delle istituzioni italiane per la sostenibilità e la sicurezza.
Prosegue Caterini: "Tra le frodi più spesso represse nei fertilizzanti vi sono la commercializzazione di prodotti con titoli o peso inferiori rispetto a quanto dichiarato o indicato, così come l'etichettatura non conforme alla legge”. La lotta contro le frodi nel settore dei fertilizzanti rientra nel Progetto Qualità, volto a incrementare la qualità dei fertilizzanti e rispondere al meglio alle esigenze dei produttori agricoli, degli agricoltori e dell'ambiente.
La collaborazione, di carattere volontario, prevede iniziative congiunte di formazione e studio tra Assofertilizzanti e il ministero. L'accordo prevede inoltre il lancio di un programma di ricerca per la messa a punto di un'innovativa tecnica di "caratterizzazione di matrici organiche in ammendanti e concimi organo minerali", ovvero il sistema grazie al quale si verifica la corrispondenza tra le sostanze dichiarate nell'etichetta dei fertilizzanti e quanto effettivamente rilevato tramite analisi di laboratorio. I campioni per la caratterizzazione saranno messi a disposizione da Assofertilizzanti.
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Fonte: Assofertilizzanti