La Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano ha approvato il nuovo piano per il settore castanicolo per rilanciare il comparto e far fronte all’emergenza del cinipide galligeno, uno degli insetti più dannosi per il castagno.

Il piano è frutto dell'accordo tra il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e i rappresentanti della filiera nazionale del castagno da frutto e da legno.

L'obiettivo generale del documento è lo sviluppo competitivo, sostenibile, integrato e multifunzionale del settore castanicolo italiano. Gli obiettivi strategici mirano a: migliorare la competitività della filiera castanicola italiana nel lungo periodo, rendere la politica agricola europea consapevole dell'importante valenza del castagno europeo, riconoscere il ruolo di sostenibilità economica, sociale e ambientale della castanicoltura nelle aree rurali e promuovere un approccio integrato e partecipato, fornire un appropriato coordinamento alla filiera e una adeguata comunicazione del prodotto.

Il documento contiene la descrizione e l'analisi dei punti di forza e di debolezza, le opportunità del settore castanicolo italiano, la strategia, gli obiettivi e le azioni chiave da intraprendere; i riferimenti tecnici di attuazione della lotta biologica al cinipide orientale del castagno con Torymus sinensis; un elaborato dei gruppi di lavoro, che presenta in maniera completa ed esaustiva il lavoro svolto dai singoli gruppi; un elaborato delle Regioni sulla castanicoltura territoriale per fornire i dati conoscitivi sulla situazione nonché le problematiche di alcune aree castanicole italiane.

Circa 250 gli esperti coinvolti: le organizzazioni professionali e dei produttori, i rappresentanti delle Regioni ove sono localizzati i distretti produttivi più importanti, le strutture di ricerca del Cra, le Università, gli operatori del commercio e della trasformazione industriale, i consorzi di qualità certificata e le associazioni, tra cui l’Associazione nazionale Città del castagno.