"Sono particolarmente felice di comunicare che sono stati definitivamente approvati il riconoscimento della Docg Amarone della Valpolicella e il relativo disciplinare di produzione. Questo traguardo pone le premesse per un futuro sviluppo delle imprese della Valpolicella e ricompensa il lavoro e la passione profusa nei secoli dai produttori che hanno contribuito all'affermarsi di questo prodotto in Veneto, in Italia e nel mondo".
Queste le parole del ministro Luca Zaia a commento della definitiva approvazione del riconoscimento 'Denominazione di origine controllata e garantita' del vino Amarone della Valpolicella.
Infatti, dopo il parere favorevole espresso dal Comitato Vini e la successiva istruttoria, con il decreto firmato oggi 24 marzo 2010 dal Capo Dipartimento del Mipaaf Giuseppe Nezzo, viene raggiunto un importante traguardo per questo che è riconosciuto, a livello nazionale e internazionale, come il "vino bandiera" della zona della Valpolicella.
Sono stati approvati anche i disciplinari della Docg Recioto della Valpolicella, della Doc Valpolicella Ripasso e, conseguentemente, è stato approvato il nuovo disciplinare della Doc Valpolicella per le tipologie di base. Tali decreti sono stati avviati alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, che avverrà entro pochi giorni.
Si precisa che, sia per la Docg Amarone della Valpolicella che per la Docg Recioto della Valpolicella, la rivendicazione dei relativi vini avverrà a decorrere dalla prossima vendemmia 2010 e che gli stessi vini, che necessitano di un periodo di invecchiamento di oltre due anni, saranno immessi al consumo con la Docg a partire dal 1° gennaio 2013.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari forestali