Ciò incide gravemente sulle ipotesi di raggiungimento degli obiettivi europei posti al 2020 (17% della produzione di energia rinnovabile sui consumi finali nazionali), tendendo a vanificare l'effetto degli strumenti di incentivazione sviluppati a sostegno delle fonti pulite.
Riprendendo il dettato normativo riferito al settore e le motivazioni sancite da alcune Commissioni tributarie provinciali, le Associazioni propongo al legislatore di chiarire il quadro regolatorio affinché, attraverso una modifica legislativa, gli impianti di produzione di energia rinnovabile siano considerati come unità immobiliari finalizzate al soddisfacimento di esigenze pubbliche e pertanto esentate dall’applicazione dell’ICI.
La proposta di modifica sarà inviata al legislatore e sostenuta attraverso diverse iniziative che si metteranno in cantiere.