Sono questi i temi affrontati e le decisioni assunte oggi a Roma, alla presenza del ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, durante la riunione della filiera grano/pasta con organizzazioni agricole, associazioni industriali e sementiere, rappresentanti della distribuzione.
"Abbiamo avviato un dialogo concreto con tutta la filiera – afferma il ministro Centinaio – mettendo in campo azioni immediate che vanno dallo sblocco dei pagamenti Agea sui contratti di filiera del grano allo stanziamento di 20 milioni di euro per il loro rinnovo. Vogliamo lavorare sulla trasparenza dei prezzi all'origine, aiutare gli agricoltori a produrre più grano di qualità e rispondere così alla richiesta dell'industria. La nostra sfida è ampliare anche gli spazi di presenza e promozione della pasta italiana all'estero. I consumatori stranieri devono capire il valore aggiunto della nostra tradizione e della nostra qualità garantita".
Nel dettaglio il Mipaaft ha predisposto alcune azioni strategiche.
Aiuti agli agricoltori: sblocco immediato pagamenti aiuti de minimis su contratti di filiera
Si tratta del pagamento dei 10 milioni di euro del fondo nazionale cerealicolo e che per il primo anno (2016) prevedeva un pagamento di 100 euro a ettaro agli agricoltori in contratti di filiera almeno triennali. La misura ha coinvolto 100mila ettari e circa 9mila aziende. In queste settimane Agea sta procedendo con lo sblocco dei pagamenti che erano fermi per controlli amministrativi. La seconda campagna ha visto domande in linea con la prima ma con contributo raddoppiato (200 euro).Uno strumento di sostegno importante a cui si intende dare continuità soprattutto perché vincola trasformatori e produttori agricoli a lavorare insieme stabilmente.