La Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Bologna rappresenta tutta la filiera produttiva grano-pasta: dalle scienze di produzione animale alle tecnologie alimentari, passando attraverso l’economia e l’ingegneria agraria e la genetica.
“E’ dunque partner ideale per PastaTrend, il grande Salone della Pasta che riunirà a BolognaFiere, dal 24 al 27 aprile, tutti gli operatori del settore pastario, coinvolgendo protagonisti prestigiosi”. Non ha dubbi il professor Andrea Segrè, Preside della Facoltà all’Università di Bologna e ordinario di Politica agraria, che spiega: “Partecipare all’Evento rappresenta una grande opportunità perché il Salone, nell’ambito delle manifestazioni fieristiche, presenta grossi contenuti di innovazione: è il primo e unico al mondo ad occuparsi in modo specifico della filiera, benché le aziende italiane rivestano, in quest’ambito, una posizione di eccellenza”.

La Facoltà di Agraria dell’Alma Mater Studiorum esce quindi 'dalla torre d’avorio dell’Ateneo' per farsi conoscere, per andare a diretto contatto con produttori, buyers, consumatori e offrire, nell’ambito della ricerca, della scienza e della formazione, i suoi 'prodotti'. Dalla genetica ai processi produttivi, al marketing, all’analisi dei consumi: ogni materia di studio uscirà dalle aule per incontrare operatori e consumatori e, soprattutto, dare un aiuto concreto alle imprese.

“Nel nostro stand – sottolinea Segrèpresenteremo il bilancio sociale. Siamo, fino ad ora, l’unica Facoltà in Italia ad aver svolto quella rendicontazione che – di prassi – viene svolta dalle aziende. Questo, per far capire – dati alla mano – il contributo tangibile che abbiamo dato ai portatori d’interesse”.

La Facoltà ha in atto diversi progetti con aziende che operano nel settore della tecnologia pastaria, con sementieri e stoccatori. Al momento, per esempio, i ricercatori del Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie, stanno valutando nuovi sistemi di stoccaggio dei cereali. “Con sistemi di simulazione – spiega il preside – stiamo osservando la possibilità di combustione in nuovi modelli per la conservazione in deposito delle granaglie”.

Insomma, la Facoltà di Agraria dimostrerà a PastaTrend che è in grado di contribuire al rilancio dell’economia del sistema Paese, perché, attraverso la ricerca e le sperimentazioni scientifiche, può andare incontro alle esigenze delle imprese.